White Paper: come progettare un business case su una tecnologia di pianificazione della supply chain

Come può un retailer essere sicuro di prendere in considerazione le giuste soluzioni e assicurarsi che l’investimento in nuove tecnologie di previsione e riordino sia fruttuoso?

Il retail sta subendo una rapida trasformazione digitale, con le nuove tecnologie dal ruolo sempre più importante in tutti gli aspetti del business. Ciò è particolarmente vero nella gestione della supply chain, dove i continui cambiamenti nella domanda dei consumatori, la comparsa di canali di vendita e di evasione sempre nuovi e gli eventi imprevisti rendono i processi manuali completamente inefficaci. Le aziende leader, ovvero quelle che investono continuamente in innovazione, operano a un livello di efficienza, velocità e precisione molto più alto rispetto ai competitor meno avanzati.

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L’innovazione, tuttavia, richiede un investimento significativo. Come può un retailer essere sicuro di prendere in considerazione le giuste soluzioni, basando le proprie valutazioni su corrette stime di costi e benefici, e assicurarsi che l’investimento in nuove tecnologie di previsione e riordino sia fruttuoso?

Il modo migliore per fugare ogni dubbio è stilare un business case e calcolare il potenziale ROI dell’investimento. Un business case, infatti, permette di valutare un potenziale investimento in base ai suoi benefici previsti. Nella pratica, mette in evidenza i driver di valore fondamentali per l’azienda, permette di separare le caratteristiche indispensabili da quelle utili, e facilita la comunicazione interna e il buy-in organizzativo. Infine, una volta confermato l'investimento, il business case permette di fissare obiettivi chiari per l’implementazione tecnologica.

Il white paper gratuito che è possibile scaricare, guida il lettore nella definizione, progettazione e simulazione del ROI nelle sue fasi principali.

INDEX

  1. Perché il business case è fondamentale per favorire l’investimento in una nuova tecnologia di previsione e riordino
  2. Come costruire un business case vincente: il punto di partenza e le esigenze di miglioramento della supply chain di Family Hypermarket
    2.1 Valutare lo stato attuale della previsione e del riordino
    2.2 Identificare i punti deboli e le necessità di miglioramento
    2.3 Individuare obiettivi di miglioramento realistici
  3. Il business case di Family Hypermarket per l’investimento in una nuova tecnologia di pianificazione della supply chain
    3.1 I benefici finanziari dell’ottimizzazione della previsione e del riordino
    3.2 I benefici intangibili dell’investimento tecnologico nella supply chain
  4. La conclusione chiave: l'utilizzo di dati reali porta a risultati più affidabili

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