Si trova a Lovero (So), tra le montagne della Valtellina, Vis, l'azienda di confetture che ha festeggiato i suoi primi 40 anni, riposizionando verso l'alto la propria gamma, ampliando le collaborazioni per le private label, l'ultima delle quali siglata la scorsa primavera con Mercadona per una confettura di lamponi e guardando anche al mondo del food service e dell'industria con i secchielli e l'export in Europa che vede come paesi di sbocco: Germania, Spagna, Svizzera, UK, Belgio e Francia.
I numeri di Vis
Capacità di produzione: 28.000 vasetti al giorno
Quantità frutta impiegata in un anno: 800 tonnellate
Fatturato 2020: 6,400 milioni euro
20% fatturato derivante da private label
Superficie stabilimento produttivo: 7.000 m² coperti – superficie totale 20.000 m²
"Il nostro canale di vendita è principalmente la gdo, italiana ed europea, in cui facciamo il 90% del fatturato, che nel 2021 ha superato i 6 milioni di euro -dice Giorgio Visini, amministratore delegato e seconda generazione al timone della società-. Ma ci stiamo aprendo anche al mondo del food service, industriale e pasticcerie, con la nostra linea di secchielli. Siamo nel posto forse più scomodo per fare industria, ma questo ci permette di essere strettamente legati al territorio, al punto che abbiamo inserito la montagna nella rivisitazione del nostro logo". E proprio sul territorio Vis sponsorizza iniziative sportive e attività culturali per promuovere tra i ragazzi la corretta alimentazione e lo stile di vita all’aria aperta.
Superare il momento del caro energia
Seppur nel 2016 Vis sia stata tra le prime aziende a investire in un impianto alimentato a Gnl (gas naturale liquefatto), che ha permesso di ridurre le emissioni di CO2 e ossido di azoto nell'aria, ed è impiegato nei processi di sanificazione, pastorizzazione e cottura della frutta, l'attuale crisi energetica arriva a pesare pesantemente sui costi di produzione.
"Noi non siamo classificati come industria energivora -sottolinea Visini-, però dal punto di vista della corrente, dovendo far funzionare più di 1.000 posti pallet, è un importante voce di costo. Così come dal punto di vista del gas, essendo questo necessario a tante fasi della produzione per la produzione di vapore che poi serve per pastorizzare, ha anche dirette implicazioni su tematiche di sicurezza alimentare. Posso dire che siamo passati da circa 18.000 euro al mese del 2020 a circa 30.000 nel 2021. E dall'estate di quest'anno 2022 c'è stata un’ulteriore impennata e siamo arrivati a toccare 50.000 euro".
Le novità nella gamma di confetture di Vis
Nella gamma di proposte di Vis Natura e Tradizione, la confettura al 75% di frutta che da quest’anno con le sue 18 referenze, diventa l’ammiraglia della casa valtellinese. L’azienda continua a proporre la linea Poesie di Frutta con il 70% interamente dedicata coi suoi 8 gusti ai frutti del sottobosco, anch’essa con un’etichetta tutta nuova.
Si guarda anche al trend dell'healthy food con la rivisitazione della linea Più Frutta Light, disponibile nei gusti di albicocca, pesca, amarene, frutti di bosco, lamponi, mirtilli e le due novità fragole e more con 6 kcal per porzione, ha l’86% di kcal in meno rispetto alla media delle confetture di frutta più venduta (fonte: UnioneItalianaFood.it). Un risultato reso possibile dal ricorso a un dolcificante totalmente naturale, costituito da un mix di glicosidi steviolici (estratti dalle foglie della pianta di Stevia) ed eritritolo. Accanto alle confetture, Vis propone anche la linea di Salse Dolce Piccante, in 4 varianti differenti, oltre a frutta sciroppata e mostarda di frutta, il miele e due dolci tipici valtellinesi come la Bisciola e la torta di grano saraceno.
