Come informa l'edizione vercellese della Stampa, il destino dell'area ex Montefibre, uno dei più grandi poli industriali (chimico-tessile) della Prima Repubblica, è contenuto nei dettagli di un fascicolo che solo i tecnici avranno il coraggio, nonché la voglia (che è virtù più importante del primo) di leggere, essendo composto da 400 pagine (ma è niente a confronto delle migliaia a cui può arrivare un moderno Pgt). Quest'area ex industriale che potrebbe aver inzozzato il territorio per decenni come il 90% di tutta l'industria italiana pesante della prima e seconda generazione (l'industra 1.0, cioè la prima e seconda rivoluzione industriale), si trova in un triangolo compreso tra corso Rigola, viale Torricelli e i binari della Torino-Milano che sarà riconvertito e riqualificato da aree verdi, un centro commerciale Coop, da una zona residenziale, una piazza. Non mancherà la stazione di servizio carbutanti Enercoop, come quella già attiva agli Orsi di Biella, il centro commerciale di Sonae Sierra.
I consiglieri comunali hanno pochi giorni per studiare la mole antonelliana di documenti. Il Comune ha reso disponibile il faldone a metà della settimana scorsa, e domani il Consiglio comunale dovrà votare la variazione al PRG che darà il via libera alla riconversione del quartiere. Tre i proprietari dell’area: Comune, Nova Coop e privati a rappresentare Montefibre.
L'investimento di Novacoop dovrebbe aggirarsi sui 30-40 milioni di euro, ma non è chiaro se questa somma includa anche i costi di bonifica che potrebbero da soli superare i 30 milioni, considerando che la Montefibre è un ex polo chimico-tessile della Vercelli anni Settanta, uno dei settori industriali più costosi in assoluto da bonificare. Di solito le bonifiche, soprattutto nei casi di grandi riqualificazioni a partnenariato misto pubblico-privato, sono a carico del soggetto privato che sviluppa o gestisce i masterplan dei progetto retail o mixed-use.
Il supermercato Coop sorgerà sulle ceneri dell'edificio ex Area24, il locale al centro della movida vercellese di tanti anni fa. Ormai il capannone è un fantasma di ferro e cemento. Davanti al centro commerciale verrà creata una piazza dedicata al terziario e al commercio al dettaglio.
Altra novità nella riqualificazione ex Montefibre sarà la riconversione dei vecchi stabilimenti che costeggiano corso Rigola: vi nascerà una grande area residenziale, con prati, alberi e 3-4 grandi complessi immobiliari. In fondo alla via è previsto un nuovo polo commerciale con verde e area parcheggi.
All’entrata di via Caduti sul Lavoro, la strada costeggiata da numerose attività produttive e artigianali, si troverà un parco giochi. Il progetto generale contempla il rifacimento di tutta la viabilità della zona. Nuove vie intersecheranno viale Torricelli, corso Rigola e via Caduti sul Lavoro. La rotonda dopo il sottopasso di viale Torricelli (in direzione Novara) avrà una nuova uscita che immetterà nel nuovo Enercoop e nel resto del quartiere.