È operativo il nuovo drive-in per i tamponi Covid19 di Valmontone Outlet, nato dalla collaborazione tra Promos, società che gestisce questa storica destinazione per gli acquisti, in provincia di Roma, e Gruppo Lifebrain, il più grande network di diagnostica di laboratorio in Italia, con oltre 50 strutture in tutto il Lazio.
Nell’area destinata allo screening, allestita all’interno di uno dei parcheggi dell’outlet, sono presenti due gazebo, uno per l’accettazione pazienti, l’altro per il prelievo da parte del personale infermieristico. Qui sarà possibile effettuare circa 60-70 test antigenici e molecolari al giorno, stimando una durata media di 5 minuti ad appuntamento.
Il drive-in sarà attivo da lunedì a venerdì 6 ore al giorno con fascia oraria (dalle 8 alle 9) riservata ai dipendenti dell’outlet e le restanti ore (9-11 e 16-19) aperte a tutti i visitatori. Si può prenotare online direttamente sul sito Lifebrain.
I risultati del test antigenico sono disponibili online entro la giornata, mentre per il test molecolare il referto viene fornito in 24h, ed è consultabile online.
"Con l’apertura del centro tamponi –commenta Tomaso Maffioli, amministratore delegato di Promos– rilanciamo il nostro impegno per la tutela della salute pubblica, con la convinzione che tra gli insegnamenti che l’esperienza pandemica ci ha lasciato ci sia la necessità di puntare sempre più sulla cooperazione tra pubblico e privato, sulla scia di quanto stiamo portando avanti, al fianco di Regione Lazio e della ASL Roma 5, con il centro vaccinale aperto già da tre mesi all’interno dei nostri spazi”.
Dall’apertura del 24 aprile scorso, il drive-in vaccinale a Valmontone Outlet (in collaborazione con l’Assessorato alla Salute del Comune di Valmontone e la Asl Roma 5) è arrivato, a partire dalla seconda metà di maggio, a una media di oltre 3.000 somministrazioni quotidiane, grazie alle 8 isole vaccinali, che permettono di somministrare la dose di vaccino a 32 auto per volta per un totale di oltre 300 somministrazioni all’ora.
L’offerta vaccinale che inizialmente si concentrava sul monodose Janssen, comprende ora Pfizer e Moderna, con area specifica dedicata alla somministrazione di quello a mRNA Moderna per le persone fragili e chi, avendo ricevuto la prima dose di AstraZeneca, scelga una seconda somministrazione eterologa, offrendo quindi un mix vaccinale completo per un totale di somministrazioni effettuate che sfiora le 145.000 complessive (144.961), 118.241 delle quali sono prime dosi, mentre 26.720 corrispondono a seconde dosi.