Nel semestre concluso al 31 agosto i ricavi di Unieuro sono di 1.149 milioni di euro, in leggero calo rispetto a 1.199 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. La flessione (poco marcata) registra poi un progressivo rallentamento su base trimestrale. Il tutto in un mercato che evidenzia un’inversione di tendenza e il ritorno alla crescita. Covercare contribuisce ai ricavi per circa 23 milioni di euro.
Triplica la redditività
Le note positive vengono soprattutto dalla lettura dell’ebit adjusted, che è stato di circa 15 milioni di euro: il triplo rispetto ai 4,6 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente, nonostante la riduzione dei ricavi. L’effetto è dovuto alla contribuzione della neo-acquisita Covercare (per circa 4 milioni) e ad una attenta gestione volta alla protezione dei margini e all’efficientamento dei costi, riporta l’azienda in un comunicato. Alla chiusura della semestrale la cassa netta conta 6,8 milioni di euro, in linea con la stagionalità del business.
Fiducia per la stagione di picco degli acquisti
Insomma, la situazione della congiuntura permette al retailer degli elettrodomestici di guardare con fiducia al futuro. “La redditività operativa registra un miglioramento -sottolinea Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro- per il quinto trimestre consecutivo rispetto al periodo comparabile, escludendo la neo-acquisita Covercare. In aggiunta, quest’ultima ha ulteriormente contribuito al progresso della profittabilità. I risultati superiori alle aspettative, uniti ai primi segnali di ripresa del mercato, consentono a Unieuro di affrontare con fiducia l’imminente peak season”.
Opas Fnac-Darty
I risultati mentre è in corso lopas promossa dal retailer dell’eldom Fnac-Darty, che ha spaccato il cda di Unieuro sul controvalore offerto.
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