La solidità e affidabilità di Conad a garanzia dei suoi fornitori per una filiera che tutta assieme è impegnata sulla strada della sostenibilità. UniCredit ha messo piatto un plafond da 25 milioni di euro che consentirà di accedere a finanziamenti a breve termine con agevolazioni legate al raggiungimento di obiettivi Esg, acronimo inglese utilizzato per indicare le strategie delle imprese attente all’ambiente, alle questioni sociali e caratterizzate da regole di governo aziendale pensate per prevenire – o quanto meno minimizzare – i rischi di incidenti e scandali. In particolare, la banca riconoscerà all’azienda una riduzione del tasso rispetto alle condizioni previste per queste operazioni.
Le modalità di utilizzo dei fondi
L’operazione è finalizzata a finanziare l’acquisto delle merci e delle scorte di magazzino con beneficio per la filiera dei fornitori in tutta Italia. Nel dettaglio Conad si prefigge un incremento percentuale dei prodotti Mdd con packaging in materiale sostenibile e un presidio costante e rigoroso dei controlli effettuati sui prodotti Conad Percorso Qualità, a garanzia di qualità e tracciabilità lungo ogni anello della catena di fornitura. La banca si impegna a monitorare l'andamento dei risultati ottenuti dall'azienda e comunicati tramite autocertificazione, riscontrabili nel bilancio di sostenibilità di Conad.
I risultati raggiunti e i prossimi obiettivi
“Abbiamo già raggiunto obiettivi importanti, perché oggi il 70% delle confezioni dei prodotti a marca Conad è realizzato con materiali sostenibili, come rendicontiamo nel nostro bilancio di sostenibilità. Attraverso questo strumento, che prevede una attenta misurazione dei dati, metteremo in evidenza i nostri progressi anno dopo anno – fa sapere in una nota Francesco Avanzini, direttore generale operativo di Conad Consorzio Nazionale. Il quale definisce l’accordo con UniCredit come “un importante riconoscimento del percorso che abbiamo avviato, già da qualche anno, nella direzione di una crescente attenzione a ogni attività che contribuisca a ridurre il nostro impatto sull’ambiente”. Mentre Andrea Burchi, regional manager Centro Nord UniCredit, sottolinea che l'intesa va in direzione di “accompagnare le imprese italiane in percorsi di successo che vogliono migliorare la sostenibilità del proprio business, generando un impatto positivo verso l'ambiente e le comunità di riferimento e favorendo la crescita delle filiere produttive, leve primarie per lo sviluppo del Paese”.