Unicoop Firenze, la più importante cooperativa del mondo coop dopo Alleanza 3.0, chiude il bilancio 2020 con vendite lorde al dettaglio pari a 2.369 milioni di euro, in linea con l’anno precedente, realizzate attraverso la propria attività commerciale in 105 punti di vendita. A causa delle limitazioni imposte per contrastare la pandemia, alla riduzione del numero dei consumatori nei punti di vendita ha fatto riscontro un contestuale aumento dello scontrino medio: in soldoni, minor frequentazione, valore più elevato del carrello.
Il bilancio Unicoop evidenzia un utile di esercizio pari a 30.757.318 euro, al netto delle imposte di competenza versate per 21.386.178 euro.
Il patrimonio netto, pari a 1.705 milioni di euro, è superiore al prestito sociale. Al 31 dicembre 2020 il prestito sociale ammonta a 1.480 milioni di euro, stabilendo un rapporto con il patrimonio netto inferiore a 1 e di gran lunga più basso rispetto al rapporto massimo indicato da Banca d’Italia (pari a 3).
In Unicoop Firenze lavorano 7.787 unità di lavoro, di cui circa il 90% a tempo indeterminato.
Salute, solidarietà e impegno sociale
Nel 2020 il sostegno al territorio ha compreso più ambiti e -vista la difficoltà legata alla pandemia- più azioni delle quali finora non v'era stata necessità. Fra queste spiccane le iniziative di supporto alle istituzioni nella gestione dell’emergenza, come le donazioni agli ospedali toscani, e la collaborazione con associazioni del territorio per la consegna della spesa al domicilio delle fasce più deboli della popolazione toscana.
Unicoop Firenze, insieme alle altre cooperative di consumo italiane ha promosso la raccolta fondi Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani, per finanziare la Fondazione Toscana Life Sciences, impegnata nello studio della terapia a base di anticorpi monoclonali per la cura del Covid19. In un mese sono stati raccolti oltre 1,5 milioni di euro fra contributi dei cittadini e donazioni delle Cooperative.
La Cooperativa, anche nel 2020, ha continuato a sostenere anche il progetto Meyerpiù, attraverso una donazione di 1,5 milioni di euro in 3 anni, a partire dal 2018. Obiettivo: favorire la crescita dell’ospedale pediatrico Meyer per offrire cure ancora più efficaci, creare innovazione nel campo della ricerca e ampliare spazi e strutture per un’accoglienza a 360 gradi del bambino e della sua famiglia.
Passando alla solidarietà, nel corso del 2020 Unicoop Firenze ha investito circa 3,7 milioni di euro per attività sociali, solidaristiche e culturali con i progetti Nessuno Indietro, per contrastare le difficoltà socio-economiche e l’aumento delle disuguaglianze, sostenendo le associazioni di volontariato del territorio impegnate ogni giorno ad aiutare quanti affrontano povertà, disabilità, disagio giovanile e violenza di genere, e con le proposte di Educazione alla cittadinanza consapevole per le scuole, che causa pandemia si sono trasformare in percorsi educativi che hanno previsto l'attivazione di strumenti digitali innovativi e coinvolto 36.000 alunni delle scuole primarie e secondarie della Toscana.
Con il progetto antispreco Buon Fine la Cooperativa ha ceduto gratuitamente alle associazioni di volontariato del territorio prodotti alimentari prossimi alla scadenza, non più vendibili ma consumabili in piena sicurezza alimentare, per un valore complessivo superiore a euro 2,1 milioni nel solo 2020.
Attraverso la Fondazione Il Cuore si scioglie sono stati sostenuti i crowdfunding solidali Pensati con il Cuore per dare ascolto alle richieste d’aiuto provenienti dal territorio, sono state organizzate due raccolte alimentari (totale raccolto 221 tonnellate di prodotti) e una di materiale scolastico (95.000 confezioni donate e distribuite sul territorio). La Fondazione ha inoltre promosso la Spesa Sospesa, in collaborazione con Unicoop Firenze. Grazie alla partecipazione di soci, clienti e dipendenti della Cooperativa, durante il periodo di lockdown, sono stati donati oltre 160.000 euro per contrastare l’emergenza alimentare ulteriormente aggravata dalla pandemia.
In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, è stata realizzata l’iniziativa La Buona Spesa è Buona Due Volte, che ha permesso di donare oltre 100.000 euro a 14 centri antiviolenza attivi sul territorio toscano. L’iniziativa prevedeva una serie di prodotti locali scontati per i soci. Per ogni prodotto acquistato la Cooperativa ha donato l’equivalente dello sconto (25%) alle associazioni. Inoltre il numero antistalking 1522 è comparso su tutti gli scontrini del periodo.