Debutto d'anno più che positivo (e un po' sorprendente) per Twitter, che nel primo trimestre 2019 incassa ricavi in incremento del 18%, ovvero a quota 787 milioni di dollari (contro i 665 milioni di un anno fa).
A fare da traino per il social dei cinguettii è la pubblicità, che raggiunge i 679 milioni, con un aumento a sua volta del +18%. Bene anche gli utili netti, che salgono a 191 milioni di dollari rispetto ai 61 milioni dello stesso periodo 2018.
Nel complesso, il numero totale di interazioni pubblicitarie è aumentato del 23% in un anno, mentre il Cost Per Engagement è calato del 4%. “La crescita del 18% della pubblicità conferma la value proposition unica che Twitter riveste per gli investitori pubblicitari, come il posto migliore per lanciare qualcosa di nuovo o connettersi con quello che sta accadendo”, ha sottolineato il Cfo di Twitter Ned Segal.
Registrato anche un aumento del 6% del numero di utenti giornalieri, che arrivano a 134 milioni. Buone le previsioni anche per il prossimo trimestre e tanti i progetti per il futuro volti a rendere la piattaforma più attrattiva e meglio monetizzabile, a partire da riduzione degli abusi e implementazione di velocità e fluidità d'interazione. Prospettive che rendono il social di rinnovato interesse per i brand.
