Stipendi medi, prezzi delle case, single residenti: sono i fattori principali che determinano dove sia più semplice trovare casa e partner. L’indagine è stata condotta da Immobiliare.it, leader in Italia per gli annunci immobiliari che, incrociando questi dati, ha eletto Trieste come prima nella top ten delle località in cui ci sono più opportunità di individuare l’anima gemella e la casa dei propri sogni.
L’incrocio di tutte le variabili considerate* ha determinato una classifica per certi versi insolita, che vede trionfare, per convenienza e possibilità di incontri, città di medie dimensioni e con alti livelli di servizi. Come anticipato, a guidare questa classifica è Trieste: la sua posizione geografica strategica e l’alta concentrazione di single (le famiglie unipersonali qui rappresentano il 44,4% del totale), cui si aggiungono prezzi immobiliari abbordabili per gli stipendi medi della città, la rendono ideale per chi è in cerca di amore e vuole finalmente mettere su casa.
Verona e Ravenna in seconda e terza posizione
Subito dopo Trieste troviamo la città degli innamorati per eccellenza, Verona: anche se la storia tra Giulietta e Romeo non è andata a buon fine, l’alta concentrazione di single e i prezzi al metro quadro che non raggiungono mediamente i 1.800 euro, sono le giuste premesse per coronare i propri sogni romantici (e immobiliari). Terza sul podio è Ravenna dove i costi medi degli immobili non superano i 2.000 euro al metro quadro e oltre un terzo della popolazione risulta single.
L’Emilia-Romagna è la regione a cui si dovrebbe guardare con maggiore attenzione se si è in cerca di un nido e di qualcuno con cui condividerlo. Nei primi dieci posti della classifica emersa dall’indagine di Immobiliare.it compaiono anche Parma, Reggio Emilia e Modena (rispettivamente al quarto, sesto e nono posto). Evidentemente le opportunità ludiche e ricreative, unite alla buona cucina, rendono il territorio particolarmente adatto ad incontri ed acquisti immobiliari.
Se il Nord Italia sembra indubbiamente il posto migliore in cui vivere, soprattutto in virtù di tassi di disoccupazione più bassi e di stipendi più elevati, per il Centro Italia va menzionata Rieti che è riuscita a entrare nella top ten, occupando il quinto posto.
A chiudere la classifica delle dieci è la città di Belluno, dove le case costano mediamente 1.350 euro al metro quadro e il tasso di disoccupazione è fermo al 7,5%.
Di seguito la classifica delle dieci città italiane in cui, secondo l’analisi di Immobiliare.it, è più probabile trovare casa e partner:
Città | Regione | Indice di sostenibilità dell'acquisto immobiliare | % di famiglie unipersonali (dati Istat) |
Trieste | Friuli Venezia Giulia | 4,9% | 44,4% |
Verona | Veneto | 5,8% | 38,9% |
Ravenna | Emilia Romagna | 6,3% | 35,8% |
Parma | Emilia Romagna | 6,0% | 38,2% |
Rieti | Lazio | 5,9% | 35,7% |
Reggio Emilia | Emilia Romagna | 4,7% | 37,6% |
Brescia | Lombardia | 6,2% | 39,7% |
Gorizia | Friuli Venezia Giulia | 3,8% | 36,8% |
Modena | Emilia Romagna | 6,1% | 36,5% |
Belluno | Veneto | 4,9% | 36,2% |
*L’analisi è stata condotta incrociando diverse variabili statistiche relative sia al mattone che alla situazione demografica del Paese. Sono state prese in considerazione le città con un tasso di disoccupazione inferiore alla media nazionale; tra queste sono state individuate quelle in cui lo stipendio medio annuo, rapportato al prezzo medio al metro quadro degli immobili residenziali (tratti dall’ultimo Osservatorio di Immobiliare.it sul mercato residenziale italiano) determinava un tasso di sostenibilità dell’acquisto più vantaggioso. Sono stati poi considerati tanto la presenza di famiglie unipersonali - censite dall’Istat - quanto l’offerta ricreativa che le città offrono a chi deve pensare all’organizzazione del primo appuntamento.