Per millennial e generazione Z la tecnologia si conferma un'alleata di semplificazione della quotidianità. Il lifestyle di questi due target è all'insegna dell'integrazione più trasparente tra mondo fisico e virtuale e questo impatta su aspetti diversi della loro vita.
Uno dei trend sempre più rilevanti che meritano una menzione a conferma di quanto sopra è quello della gestione delle proprie spese e finanze via app. A fare da caso emblematico è Hype, soluzione di light banking per gestire il denaro che funziona attraverso un’app mobile e conta oggi oltre 700mila clienti attivi. Non solo. I suoi utenti crescono al ritmo di 2 mila ogni giorno trainati dai 18-29enni (che solo nel 2018 sono aumentati del 300%), mentre l'età media degli utilizzatori è di 33 anni.
Hype offre agli utenti la possibilità all’utente di “taggare” con un hashtag ogni acquisto effettuato attraverso l'app, archiviando così spese e movimenti per categorie. A seguire alcuni dati interessanti relativi agli utenti italiani che emergono dall'analisi delle transazioni con Hype.
- Con oltre 11 milioni di euro di transato, la categoria Abbigliamento e Accessori guida i trend di spesa
- Negli acquisti esperienziali, al primo posto le transazioni per Vacanze e Turismo, decisamente superiori a quelle per la pratica sportiva
- Gli acquisti dei millennial sono a-gender: maschi e femmine rispondono agli stessi trend di spesa
