Al nuovo Outlet Centre di Arcus Real Estate, la società fondata da Percassi nel 2006 e specializzata nella commercializzazione e gestione di progetti immobiliari commerciali di lusso, outlet e full price (alle porte di Milano sta seguendo il megaprogetto di Westfield), presentato ieri pomeriggio alla stampa, a Settimo Torinese, nell'immediata cintura metropolitana di Torino, non mancano le premesse per il successo: l'orientamento progettuale e costruttivo, la location, il design, e soprattutto il mix merceologico: fra i luxury brand, Armani Outlet, Brooks Brothers, Roberto Cavalli, Michael Kors, Frankie Morello, Gucci, Isaia Napoli, Cesare Paciotti, Trussardi, Ermenegildo Zegna; altri marchi attrattivi e molto noti al pubblico dei centri città e dei centri commerciali: Adidas, Alcott, Brooks Brothers, Converse, Delsey Paris, Desigual, Ferrari store, Gutteridge, Harmont & Blaine, Reebok. Nell'ambito food-ristorazione (costituito da 8 unità) ricordiamo: Bakery & Coffee, Lindt, l'Hamburgheria di Eataly; Re Nero Caffè; Venchi.
L'elemento caratteristico e più visibile del nuovo centro è l'obelisco che svetta a 80 metri di altezza e che rappresenta la cifra simbolica ed estetica di Torino Outlet Village: un'idea dell'architetto Claudio Silvestrin, che ha firmato anche tutto il progetto architettonico dell'Outlet Village. L'obelisco si pone come l'elemento verticale più alto dell'area metropolitana dopo, ovviamente, la Mole Antonelliana, che sfiora i 168 metri d'altezza ed è da almeno un secolo e mezzo, il simbolo di Torino nel mondo.
La location rientra nel vasto comprensorio industriale di Settimo Torinese: qui, nel 1996 doveva nascere la città dell'auto; poi l'idea si fermò. Negli anni successivi l'area comincia (esattamente nel 2008) il nuovo percorso urbanistico-amministrativo verso l'attuale destinazione. Settimo Torinese si ubica confortevolmente per chi arriva in auto da Milano, perché è una delle prime uscite dopo la barriera (casello) di Rondissone. Aggiungiamo una buona segnaletica, e la facilità dell'accesso, con doppia tipologia di parcheggio: a raso in superficie e coperti a livelli -1.
Come ha sottolineato il sindaco di Settimo Torinese, Fabrizio Puppo, l'Outlet Village di Percassi, "oltre a non aver deluso le aspettative sul piano della progettazione e del design", è uno dei più vicini al centro urbano, a livello nazionale: Settimo Torinese è a 3,5 chilometri da Torino. "La Settimo Torinese degli anni Ottanta -aggiunge Puppo- è solo un pallidissimo ricordo. Allora si portava addosso la cupa fama di dormitorio e grigio polo industriale (in particolare Fiat e Pirelli, ndr); oggi è una cittadina normale, culturalmente vivace (ricordo la Biblioteca Archimede, la più grande d'Italia) che ha visto sfumare per un soffio la candidatura di città della cultura 2018 a favore, e meritatamente, di Palermo".
Servizi per le persone
Fra i servizi di Torino Outlet Village sono previsti bus navetta quotidiani da e per Torino e per le principali destinazioni turistiche; "Hands-free Shopping" per continuare gli acquisti senza l’ingombro dei pacchetti; copertura Wi-Fi gratuito, ad alta tecnologia, spedizione in tutto il mondo degli acquisti con Dhl, personal shopper, business lounge prenotabile per meeting e riunioni, baby parking.
Fiore all’occhiello della gestione Arcus Real Estate, società proprietaria e promotrice dell'Outlet Village, è l’istituzione del Luxury Concierge per la clientela Top che prevede anche un servizio di ospitalità sia all’interno dell’Outlet Village, sia nel territorio circostante: dai trasferimenti Ncc a quelli con elicottero o jet privato, da prenotazioni alberghiere nei migliori hotel a tour enogastronomici in tutto il territorio, da visite di Musei a biglietti per spettacoli, fino ad arrivare a garantire qualsiasi esigenza individuale di viaggio in Italia e in Europa.