Un luogo eccellente per lavorare: secondo Mars un grosso contributo può arrivare dalla possibilità di portare con sé in ufficio il proprio cane. Un progetto che ha anche una giornata di celebrazione ufficiale, il Take your dog to work Day, il 22 giugno. Per promuovere l'idea sulla piazza milanese Mars Italia ha organizzato il primo (positive) Contamination workshop coinvolgendo 25 aziende tra cui Aon, Brumbrum.it, Edison, Metro Cash and Carry, PayPal e Shell.
(positive) Contamination workshop per il Take your dog to work Day
L'evento organizzato da Mars Italia il 13 giugno a Milano consisteva in una mattinata di uffici aperti rivolto a un gruppo selezionato di aziende, allo scopo di dimostrare concretamente i vantaggi, anche in termini di produttività, legati alla possibilità di portare il proprio cane in ufficio con sé. Mars Italia infatti vanta un ufficio pet-friendly e di conseguenza ha messo in comune la propria esperienza con altre aziende.
Riscontri positivi, visto che 20 su 25 hanno siglato a fine mattinata la carta d'intenti Better Cities for Pets, impegnandosi a diffondere i contenuti del workshop incoraggiando dove possibile e opportuno la pratica dei pet friendy office.
Animali in ufficio, come?
Non a tutti piacciono gli animali, dunque per aprire l'ufficio ai pet è necessario seguire un iter ben preciso a tutela di tutti i dipendenti. Mars Italia lo consente prenotandosi su un apposito form aziendale. "Per intraprendere questo percorso -spiega Valentina Menato, marketing director Petcare & Food di Mars Italia- è certamente fondamentale seguire un iter ben preciso, ma voglio sfatare il mito della complessità e dei costi: è possibile creare una policy in tempi brevi e a costo zero. Come? Responsabilizzando i proprietari". In concreto, Mars Italia ha messo a disposizione delle aziende presenti al workshop un toolkit che mostra come fare.
Quali vantaggi?
La ricerca citata da Mars è il PAWrometer (da Paw, ovvero Pets at work) del The Banfield Pet Hospital, la rete di cliniche veterinarie di Mars Petcare. Condotta su 1.000 dipendenti e 200 responsabili delle risorse umane di aziende americane, ha rilevato un impatto concreto e misurabile degli animali sul business su parametri quali reputazione, capacità di attrarre e trattenere nuovi talenti. "Essere pet-friendly -dichiara Cristiana Milanesi, people and organization director di Mars Italia- infatti è tra le tre motivazioni di scelta più spesso citate dalle nuove generazioni quando, durante i colloqui, chiediamo loro perché sceglierebbero Mars rispetto ad altre realtà. Un volano potentissimo di differenziazione per l’attrazione di nuovi talenti, che contribuisce significativamente anche al nostro essere da anni ai vertici delle classifiche del Great Place to Work".
Inoltre, gli animali da compagnia in ufficio favoriscono il benessere, riducono lo stress, aumentano il livello di attività fisica, la produttività e la serenità dei dipendenti. L'atmosfera in generale più rilassata migliora il rendimento, stimola la creatività e agevola l'interazione tra colleghi, contribuendo a portare allegria e buon umore.
Gli animali stessi ne traggono vantaggio, purché siano ben socializzati.