Svicom Società Benefit SpA ha chiuso un buon 2024 con un fatturato di 20 milioni di euro, +17% rispetto all’anno precedente. Ecco le strategie di sviluppo

Svicom SpA Società Benefit nasce con vocazione storica ai centri commerciali, tuttora il retail assomma il 55% dei cespiti totali in gestione, ma nel corso di quasi trent'anni di attività la proptech company italiana fondata e presieduta da Fabio Porreca ha seguito un orientamento deciso verso la multi-specializzazione puntando a nuove asset class come dimostrano gli ingressi nel 2024 nei mercati "living" e hospitality. E questo indirizzo strategico verrà mantenuto (e rafforzato) anche nel 2025 e nei prossimi anni.

Ma visto che del doman non v'è certezza (considerando com'è al momento messo il mondo, cioè in prognosi riservata) Svicom SpA Società Benefit brinda co' lieti calici al 2024 appena chiuso con un fatturato di 20 milioni di euro, +17% rispetto all’anno precedente. Considerando che il turnover trend dei centri commerciali (benchmark Cncc) è pari a 0,7% nel 2024 ("noi siamo decisamente sopra, a circa l'1,8%" precisa Corrado di Paolo, general manager Svicom Agency), è una progressione straordinaria e conferma che il mondo dei servizi immobiliari non è in crisi. "Quello dei servizi immobiliari è un mercato da 40 miliardi di euro -ha precisato Fabio Porreca durante la conferenza stampa- ed è cresciuto di circa il 10% nel 2024. Sto parlando di un mondo che si occupua di tanti settori, dal property managemet che da solo realizza 20 miliardi di euro, all'asset management, dall'agency che lavora sull'intermediazione alla parte tecnico-progettuale (project management) all'advisory".

La crescita di Svicom non è d'altronde un fenomeno improvviso. I ricavi di Svicom sono aumentati nel periodo 2020-2024 a un ritmo del +115%. Anche il portfolio gestito registra una progressione a tre cifre (+118% rispetto al 2023) ed è composto  da 350 asset, per un totale di circa 3 milioni di mq under management, distribuiti principalmente al Nord (42%) e al Centro (40%), ma anche, con una quota minore, al Sud (18%). Si bada, una quota minore al Sud. Ricordiamo che Svicom nasce nel Sud, a Foggia.  A luglio 2024 Svicom SB SpA ha inaugurato una nuova sede operativa a Roma nella centrale via del Tritone. Da poco tempo Svicom SpA SB controlla anche la neo-costituita Svicom Global Service, società specializzata nelle attività di facility management: è un altro tassello importante nel bouquet di servizi real estate del Gruppo, che con la nuova società intende ottimizzare e garantire la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza degli edifici, con particolare attenzione ai costi di gestione. Quella del facility management è una nuova specializzazione per Svicom che si affianca alle 13 BU sviluppate nel corso dei quasi 30 anni di attività sul mercato dei centri commercilai e dell'immobiliare commerciale (nel 2026 Svicom SB SpA festeggerà il trentennale dalla fondazione nel 1996).

Quindi un’ampia piattaforma di servizi, sempre più integrata negli aspetti strategici, tecnici e operativi. Un sistema progettato per adattarsi alle diverse esigenze dei clienti, con un forte orientamento alla sostenibilità: una divisione interna specializzata in ESG management garantisce un approccio strutturato e consapevole alla gestione degli asset.

I mandati nel retail e nel mixed-use

Dicevamo che il retail rimane il core business distintivo di Svicom, con il 55% del portfolio in gestione. A conferma della consolidata expertise in questa asset class, Svicom ha ottenuto i mandati di property, leasing e mall management per Cinecittà Due (Roma) e di property manager di Castel Romano Shopping Village (Roma), e Svicom Agency ha assunto l’incarico di leasing advisor per Parma Promenade (Parma), il progetto di riposizionamento e restyling dell'ex Parma Retail.

Con riferimento a progetti mixed-use (interventi di riqualificazione urbana declinati in soluzioni che creano sinergie tra asset class diverse come residenze, retail e terziario) Svicom ha ricordato il mandato come asset & property manager del nuovo complesso polifunzionale WaltherPark a Bolzano, la cui inaugurazione è prevista per la seconda metà del 2025.

Le nuove diversificazioni: dal luxury living ai Caat

Nell'asset class del living (residenziale) Svicom SB SpA si segnala per la gestione, a Milano, delle Residenze Libeskind e del Theorema Building, e a Roma del complesso Corte Trastevere. Questo per quanto attiene alle residenze luxury. Ma non dimentichiamo l’ingresso nel social housing (con l’acquisizione di un ramo d’azienda che include il property e il building management di 17 immobili nelle Marche) e nel settore Caat (Centri di assistenza alloggiativa temporanea nella Capitale.

Nella gestione di asset direzionali, Svicom propone sia servizi più evoluti, quali il community management, più adatto a spazi polifunzionali, moderni e smart come nel caso della nuova riqualificazione a Torino dell’ex Palazzo Enel (ora rinominato Eblò), sia soluzioni più indicate per la valorizzazione di immobili storici come Palazzo Menotti a Roma promuovendo un adattamento a nuove funzioni o esigenze, preservando nel contempo l’integrità architettonica.

Poi ci sono asset logistici di nuova generazione, che richiedono un’attenzione particolare all’efficienza operativa e alla sostenibilità ambientale. Svicom si è aggiudicata il property e building anagement per Torrazza Piemonte Logistics Park (Torrazza Piemonte), superficie di circa 62.000 mq a est di Torino, potenzialmente uno dei principali hub logistici in Italia.

La scelta pionieristica di investire nell'innovazione tecnologica e nella digitalizzazione continua a rivelarsi vincente, permettendo di distinguerci e offrire soluzioni all’avanguardia -hanno detto Fabio Porreca, Chairman di Svicom, e Letizia Cantini, General Manager di Svicom-. Allo stesso tempo, la diversificazione delle attività e l’ampliamento progressivo delle asset class presidiate confermano la solidità della nostra visione strategica. Tutto questo è possibile grazie alla motivazione, alla passione e alla competenza di chi, ogni giorno, contribuisce alla crescita di Svicom".

Oggi nelle tre principali sedi (Milano, Roma, Foggia) della società proptech e Benefit guidata da Fabio Porreca e Letizia Cantini, lavorano da 180 Svicomers, il 50% donne, con competenze altamente qualificate e un’età media di 40 anni. "Il tasso di turnover del personale da noi è al 4% -aggiunge Letizia Cantini- un'incidenza davvero bassa se ocnsideriamo che la media di riferimento nel nostro settore è di circa il 15%".

Letizia Cantini è molto sensibile e impegnata su temi come, il turnover, la parità di genere, il welfare aziendale (Svicom ha lanciato il suo Welfare Program strutturato e capillare su tutto il territorio nazionale e attivato la Banca del Tempo Solidale).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome