di Alessandra Bonaccorsi
FFF Future Food District, una delle aree tematiche di Expo 2015, progettata da Carlo Ratti Associati in collaborazione con Coop, presenta il Vertical Plotter, ossia il plotter più grande del mondo, con le immagini dei volti dei visitatori realizzati sulla parete esterna con vernici ad hoc. Le pareti si trasformano così in gigantesche tele open source, dove i ritratti si sovrappongono continuamente: occhi, nasi e bocche sono allineati l’uno sull’altro, dando vita a nuovi volti.
“Il flusso di informazioni aiuta a ridisegnare le facciate: ogni visitatore diventa parte di un processo architettonico aperto. Forse, come nella preistoria, quando gli uomini intervenivano direttamente sull’ambiente urbano, trasformandone i muri per raccontare le loro storie” spiega Carlo Ratti, fondatore di Carlo Ratti Associati e direttore del Senseable City Lab presso il MIT di Boston.
Profili e stile alimentare. I disegni sono legati al proprio stile alimentare. Coop ne ha individuato sei tracciando il quadro di altrettanti consumatori tipo grazie a una ricerca commissionata a Sita ricerche (su un campione di 1600 italiani, metà uomini e metà donne). Al primo posto (35,1%) ci sono gli italian food lovers, gli appassionati della cucina classica italiana e dei prodotti simbolo della italianità. Seguono i wellness consumer (21,3%) ossia coloro che basano le proprie scelte alimentari sulla tutela della salute e del benessere, e sull’attenzione a una dieta corretta. Ecco, quindi, gli easy consumer (17,4%), quanti per necessità o per scelta dedicano poco tempo alla preparazione del cibo. A seguire i buongustai-foodie (16,4%), che ricercano prodotti gustosi e di alta qualità, legati alle produzioni locali ma anche alla cultura gourmet internazionale. Sono ancora una piccola nicchia, ma in crescita, i vegani-vegetariani (5,3%), e i greenðic (4,5%), sostenitori del consumo responsabile ed etico.
Una app per capire la tipologia di ognuno. Per andare incontro alle esigenze dei vari consumatori e quindi dei sei stili alimentari è stata creata un’app da Accenture per Coop, CoopExpo, che attraverso alcuni step, individua a quale tipologia ogni persona appartiene. Semplice il funzionamento: il cliente all’apertura della mobile app, tramite logiche di gamification, sceglie tra diverse immagini quali rispondono maggiormente alle proprie attitudini e/o stili di vita. La mobile app memorizza le scelte e propone i prodotti maggiormente in linea con le sue aspettative. Durante la visita nello store, le tecnologie di proximity marketing, implementate da Accenture tramite la piattaforma Proxee, trasmettono all’app, in bluetooth low energy (BLE) e ultrasuoni, informazioni sulla posizione del cliente in modo che i prodotti in linea con il profilo del cliente vengano mostrati contestualmente al suo percorso all’interno dello store.
Come vengono costruite le immagini dei consumatori sulla parete esterna del Supermercato del Futuro