Comitato Succhi 100% Frutta: la sicurezza del prodotto non è in discussione

Il Comitato ha espresso la sua posizione in riferimento alla notizia diffusa dai media italiani sul possibile legame tra il consumo di bevande zuccherate e succhi 100% frutta e l’insorgenza di tumori

Con riferimento alla notizia diffusa dai media italiani sul possibile legame tra il consumo di bevande zuccherate e succhi 100% frutta e l’insorgenza di tumori, il Comitato Succhi 100% intende sottolineare che:

• la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) in un recente documento, ha evidenziato che è ammissibile il consumo di succhi 100% frutta nell’ambito di una corretta alimentazione, soprattutto in quanto alternativa rispetto alle bevande zuccherate
• I succhi di frutta, o succhi 100% frutta, derivano dalla frutta spremuta e, per legge, non possono contenere zuccheri aggiunti, coloranti e conservanti; sono costituiti per il 90% da acqua, vitamine, sali minerali e fitocomposti e per il restante 10% da zuccheri naturali della frutta d’origine.
• in un consumo moderato, il totale di zuccheri semplici nei succhi 100% frutta è molto inferiore ai livelli che possono avere effetti indesiderati sulla salute; in Europa i succhi 100% frutta contribuiscono dell’1-8% all'assunzione di zuccheri aggiunti/liberi negli adulti e del 1-12% nei bambini e negli adolescenti.

I succhi di frutta 100% sono prodotti semplici, naturali, minimamente trasformati, che mantengono molte delle più importanti caratteristiche nutritive della materia prima, la frutta. Per questo motivo, i succhi 100% frutta possono costituire un modo pratico per contribuire all’apporto quotidiano di frutta, giocando un ruolo positivo nell’ambito di una dieta completa e bilanciata, nel rispetto delle indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

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