Con un approccio a 360° su tutta la filiera del valore, dal produttore al consumatore, Ardo, McCain, PepsiCo, SCA, Sodexo, Unilever Food Solutions e WWF hanno unito le loro forze e le loro conoscenze per combattere lo spreco alimentare nei servizi di ristorazione in tutta Europa. L’obiettivo finale dei membri fondatori dell’International Food Waste Coalition (IFWC) è quello di stimolare altre aziende e organizzazioni ad adottare programmi multidisciplinari per la riduzione degli sprechi alimentari.
Oggi, a livello mondiale più del 30% di tutto il cibo prodotto non viene consumato, mentre oltre 800 milioni di persone soffrono la fame e la malnutrizione.
Considerata la sua portata, il settore della ristorazione può giocare un ruolo chiave nella riduzione degli sprechi di cibo. Gli studi evidenziano che lo spreco di cibo si verifica in ogni fase della filiera di valore, dalla produzione al consumo (raccolta, conservazione, trasporto, preparazione, servizio, consumo, ecc.). L’approccio collaborativo dell’IFWC coinvolge tutte le parti, invitandole ad assumersi la loro responsabilità nella lotta contro lo spreco di cibo e ad adottare una strategia globale; l’insieme dei membri dell’IFWC ha la più estesa presenza geografica nel mondo per i servizi di ristorazione e ha la possibilità di intervenire in ogni fase della filiera.
Attualmente, l’IFWC sta avviando un progetto pilota nelle scuole di diversi Paesi dell’Unione europea, Italia compresa. La Coalizione sta lavorando per individuare dove avviene lo spreco di cibo nelle varie fasi della catena, per trovare soluzioni efficienti e per sensibilizzare, a valle della filiera, studenti e insegnanti.
Un obiettivo finale della Coalizione è prendere in esame le normative che favoriscono od ostacolano la lotta contro gli sprechi alimentari. Per esempio, al momento non vi è una legge uguale in tutta l’Unione europea che disciplini il trasferimento di responsabilità tra il donatore e chi riceve le donazioni di cibo.