Sostenibilità, Eridania sceglie il trasporto su rotaia

Sostituendo i treni ai camion come mezzo di trasporto prevalente, nel 2022 l’azienda bolognese attiva nella dolcificazione ha ridotte di 320 tonnellate le emissioni di Co2.

Le politiche di Eridania nel campo della sostenibilità passano – tra le altre cose – per un’accelerazione del trasporto su rotaia, che nel 2022 ha consentito di risparmiare oltre 320 tonnellate di Co2. Togliendo dalla strada 531 camion, si è potuto ridurre di oltre l'85% le emissioni di anidride carbonica rispetto al trasporto su gomma.

Supportata da Mercitalia Rail (Gruppo Fs Italiane), l’azienda bolognese attiva nella dolcificazione ha messo a punto un piano di decarbonizzazione con risultati crescenti. I numeri delle mancate emissioni riguardano il tragitto tra Russi (Ravenna), sede del terminal di Eridania dedicato al trasporto su rotaia, e il deposito di Maddaloni (Caserta).

Iniziative a vasto raggio

Il trasporto via treno continua anche lungo la tratta Francia – Italia: per minimizzare l'impatto ambientale del trasporto primario, già dal 2017 è stato sostituito il trasporto su strada dai terminal intermodali di Segrate e Lugo con un percorso diretto su rotaia verso lo stabilimento di Russi, sfruttando le potenzialità di stoccaggio e riducendo sia l'impatto ambientale sia i costi logistici.

"Da anni ormai abbiamo avviato il percorso green di Eridania in un crescendo di investimenti che vanno dalla riduzione dei consumi energetici, alla logistica, fino al packaging – rivendica Alessio Bruschetta, amministratore delegato di Eridania Italia –. I numeri di Mercitalia Rail confermano che il nostro impegno per ridurre l'impatto ambientale dei trasporti sta dando i risultati auspicati. Continuiamo quindi a muoverci in questa direzione, rinnovando il nostro impegno affinché il nostro impatto positivo in materia di sostenibilità ambientale, sociale e di attenzione alla salute delle persone sia sempre più evidente e condiviso.”

La carta delle certificazioni

La patente di sostenibilità passa anche dalle certificazioni: tra le diverse ottenute da Eridania c'è l’Epd, ovvero la Dichiarazione Ambientale di Prodotto, che descrive in maniera oggettiva e chiara gli impatti ambientali legati alla produzione di una determinata quantità di prodotto e definisce il consumo di risorse (materiali, acqua, energia) nelle varie fasi del ciclo di vita del prodotto stesso. L'Environmental Product Declaration ha evidenziato per Eridania un percorso migliorativo nei confronti dell'ambiente, sottolineando come l'azienda negli ultimi sette anni sia riuscita a ridurre del 35% le emissioni di Co2 e a ridurre il consumo di acqua ogni anno per un numero di litri equivalente a più di 500 piscine olimpioniche.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome