È ormai operativo il nuovo stabilimento di Sofidel negli Stati Uniti, a Inola, in Oklahoma. L'azienda di Porcari (Lu) consolida così il suo ruolo fra i top player a livello internazionale nella produzione di carta per uso igienico e domestico. In Italia e in Europa il gruppo commercializza il brand Regina. Si tratta di un investimento di consolidamento negli States, dove Inola si affianca all'impianto lanciato due anni fa in Ohio, e integra una rete produttiva che conta anche dei siti in Wisconsin, Nevada, Mississipi e Florida, accanto alla sede commerciale di Horsham in Pennsylvania.
Sofidel ha investito 360 mln di dollari per questo secondo impianto integrato comprendente cioè sia la fase di cartiera (quella che porta dalla materia prima, la cellulosa, alla produzione della carta), sia quella di trasformazione (che conduce dalla carta al prodotto finito: carta igienica, carta casa, tovaglioli, veline). Che darà lavoro a oltre 300 persone.
“Il mercato statunitense è fondamentale per la crescita del Gruppo. La nuova capacità produttiva installata, così come l’ulteriore miglioramento della copertura geografica, rafforza la posizione sul mercato interno e crea le condizioni per crescere ancora”, ha dichiarato l'amministratore delegato Luigi Lazzareschi.
Importante la location. Il nuovo stabilimento si trova a ridosso di uno snodo logistico a tutto tondo dotato di collegamenti intermodali (strade, vie d’acqua, ferrovie). L'area fornisce ampia disponibilità di acqua, gas ed elettricità, nonché di forza lavoro esperta. Supporterà le vendite ai retailer nelle aree centro-meridionale e centro-occidentale degli Stati Uniti. La capacità produttiva cartacea complessiva è di 120.000 t/anno. In fase di trasformazione sono installate 14 linee per la realizzazione di prodotto finito sia per il mercato fuoricasa sia per quello consumer.
Sofidel rafforza nel primo semestre del 2020 le già buone performance ottenute nel 2019, con un aumento delle vendite nette del 17,88% (passate da 945 milioni di euro a 1.114 milioni di euro). Il Gruppo è presente in 12 Paesi per un fatturato consolidato netto destinato a superare i due miliardi di euro nel 2020.