La consegna dell'ultimo miglio è tra le sfide per la sostenibilità economica dell'azienda ma anche per l'ecologia, poiché un pacco non recapitato rappresenta un costo economico ma anche ambientale, in termini di logistica raddoppiata e inquinamento. Tra le soluzioni già disponibili in grado di risolvere molti problemi, soprattutto in alcuni contesti, ci sono gli smart locker.
All'utilizzo degli smart locker è stato dedicato il caso di studio all'Università di Pittsburg che si può scaricare cliccando su questo link.
Alcune applicazioni per gli smart locker
Gli smart locker possono essere una soluzione ottimale nel caso di centri direzionali nei quali sono presenti molti uffici e anche spazi dedicati al coworking, ovvero affittati per periodi più o meno lunghi ad aziende diverse. In questi contesti la gestione delle consegne in portineria può essere molto faticosa e può generare facilmente errori. Organizzando una serie di locker in un'area comune, saranno le persone a ritirare direttamente quanto loro destinato, facilitando la vita ai corrieri, che possono avvertire il cliente con un messaggio, e alla portineria.
Lo smart locker refrigerato può essere una soluzione interessante per coprire, attraverso le consegne della spesa online, un'area non presidiata da una determinata insegna alimentare. Per esempio, posizionando degli smart locker brandizzati in una zona della città sulla quale gravitano insegne diverse, o dove l'offerta è debole ma non è possibile aprire nuove strutture commerciali, si crea uno spazio alternativo per la propria offerta, offrendo un servizio ai consumatori. Se in zona ci sono degli uffici, il retailer potrà anche puntare sul pasto pronto per il pranzo, sfruttando appunto il locker refrigerato e permettendo agli impiegati di risparmiare tempo e denaro acquistando online il cibo da consumare subito.
Gli ospedali sono strutture nelle quali effettuare una consegna destinata a un paziente o a un medico è complicato, poiché tutti sono impegnati in attività ben più importanti. Però costituirebbe anche un servizio molto apprezzato, per i degenti e anche per il personale che notoriamente lavora molto e su turni, e in casa ci sta poco. L'installazione di uno smart locker in un'area comune, come una sala d'attesa, magari insieme ai distributori automatici di cibo e bevande, potrebbe essere una soluzione efficace per risolvere tanti piccoli problemi e rendere più gradevole la permanenza in ospedale.
Smart locker in azienda: non è un controsenso, i piccoli box per ritirare altrettanto piccoli pacchi possono essere un aiuto per le aziende più grandi, abituate a gestire grosse consegne ma in difficoltà su quelle più piccole. Alcuni esempi: articoli per la piccola manutenzione come un cacciavite elettrico. Basterebbe che la persona abilitata a fare ordii ricevesse una notifica per ciascuna consegna effettuata presso i locker posizionati in azienda, e così l'oggetto verrebbe ritirato direttamente dall'interessato senza generare confusione.
Smart locker in condominio. Nei grossi condomini in città non sempre è presente una portineria, oppure c'è ma solo part time. Il problema delle consegne mancate si presenta spesso e rappresenta una noia per chi ha acquistato e per i corrieri espresso, a causa del traffico cittadino e della scarsità di parcheggi. Gli smart locker in condominio quindi possono essere una utile soluzione al problema, poiché i costi sono ridotti e lo spazio impegnato anche.
Per saperne di più sul funzionamento degli smart locker, su come si sceglie il modello più adatto per la propria realtà, sui costi di installazione e gestione e su come lo si implementa, vi consigliamo di scaricare un documento che descrive il caso pratico di una università.
Il caso di studio "Gli smart locker all'Università di Pittsburgh" è disponibile a questo link.
Il white paper sulla corrispondenza di oggi si trova qui.