Sicurezza dei prodotti: l’Ue traccia la via

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Il nuovo regolamento Ue 2023/988 mette in chiaro concetti ed obblighi riguardanti la sicurezza dei prodotti

L’Unione europea partorisce un nuovo regolamento sul tema della sicurezza dei prodotti: è il 2023/988, Gpsr, che definisce cosa costituisce è un "prodotto sicuro". Un prodotto lo è se, in condizioni normali o ragionevolmente prevedibili, non presenta rischi o ne presenta solo di minimi accettabili. La valutazione include una ponderazione dei rischi per consumatori vulnerabili, come bambini, anziani e persone con disabilità.

Informazioni più trasparenti

Tra le principali novità introdotte c’è l’obbligatorietà della trasparenza delle informazioni: i produttori sono obbligati a fornire istruzioni d’uso chiare, avvertenze e informazioni sul prodotto nella lingua ufficiale del Paese di vendita. Uno degli aspetti cruciali del nuovo regolamento è l’obbligo per i produttori di redigere una documentazione tecnica che includa una descrizione dettagliata del prodotto, i risultati dei test di sicurezza, l’analisi dei rischi e le istruzioni d'uso e avvertenze. Non solo i produttori, ma ogni operatore economico, dal produttore al distributore, è chiamato a garantire la conformità del prodotto agli standard di sicurezza previsti dal regolamento. Ciò significa che anche dettaglianti e piattaforme sono responsabili della sicurezza dei prodotti che vendono.

Sicurezza online

Con la crescita degli acquisti online, il Gpsr impone nuove regole per le piattaforme di eCommerce, che dovranno garantire che tutte le informazioni comprese le avvertenze, le istruzioni d’uso e le modalità di smaltimento, siano facilmente accessibili durante il processo di acquisto online. Questo nuovo approccio dovrebbe garantire una protezione uniforme per i consumatori, indipendentemente dal canale di vendita.

Benefici anche per i consumatori

Il legislatore crede che il nuovo regolamento porterà dei benefici anche per le imprese, come maggiore fiducia da parte dei consumatori. L’adattamento agli standard di sicurezza più elevati inoltre, si crede che stimolerà l’adozione di pratiche aziendali più sostenibili e innovative.

Il ruolo dei cittadini, vigilanti ma senza responsabilità

Il Gpsr dice che ogni cittadino ha la possibilità di segnalare alle autorità competenti eventuali prodotti non conformi o pericolosi. Questa partecipazione attiva è fondamentale per garantire la sicurezza del mercato e promuovere un ambiente di fiducia reciproca tra aziende e consumatori. Manca però in questa dicitura l’obbligatorietà da parte del cittadino di rendere nota l’eventuale non conformità o pericolosità di un oggetto.

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