Già entro quest'estate Klépierre prevede di completare la ristrutturazione della galleria di Shopville Gran Reno, lo storico centro commerciale in provincia di Bologna, inaugurato nel 1993. Una volta conclusi i lavori saranno circa 160 i negozi rispetto agli odierni 80, con una superficie retail raddoppiata rispetto all’attuale. L’offerta del nuovo corpo del centro commerciale sarà distribuita su tre livelli, con piano terra e primo piano incentrati sulla moda (negozio Primark a Gran Reno, tra le novità delle future acquisizioni) e il secondo sulla ristorazione.
Importante anche la prospettiva che si sta sviluppando intorno alle attività legate al tempo libero e allo svago (entertainment & leisure): è in progettazione un grande palco interno destinato agli eventi dal vivo dotato di impianti tecnici all’avanguardia e un roof garden esterno di circa 2.500 mq. Lo spazio, dotato di area verde pensata per accogliere i clienti per un momento di relax, ospiterà eventi all’aperto, fra i quali festival di musica d’estate e una pista di pattinaggio sul ghiaccio d’inverno, oltre alla rassegna cinematografica, una delle più importanti della Regione, condotta in collaborazione con la Cineteca di Bologna fin dal 1999.
L’investimento, come annunciato in occasione dell’inizio dei lavori, è pari a 130 milioni di euro.
"Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, siamo riusciti a non interrompere i lavori -commenta Gino Antonacci, managing director di Klépierre Italia- l’obiettivo è l’apertura di un centro di respiro regionale, realizzato attivando tutte le azioni di prevenzione sanitaria necessarie per la tutela dei lavoratori".
L'attenzione per la sicurezza sulle aree di lavoro, intensificata a seguito della pandemia, garantisce standard elevati anche grazie al sistema Sicuri per mestiere, un protocollo avviato dalla società appaltatrice (CMB Carpi) una decina di anni fa, che si propone di ridurre gli infortuni in cantiere, migliorando la salute dei lavoratori e promuovendo la crescita della cultura della sostenibilità.
Avanzamento lavori e pianificazione
Sono cominciati i lavori di posa del nuovo skylight, il grande lucernario che farà da cornice alla galleria, uno dei dettagli architettonici che caratterizzeranno il nuovo Gran Reno sul piano stilistico e funzionale, grazie all'apporto di luce naturale che illuminerà gli spazi della galleria.
All’inizio di marzo è stata aperta ai clienti la prima metà del nuovo parcheggio multipiano dotato di sistemi speciali di indirizzamento del traffico, di aiuole verdi irrigate grazie al recupero dell'acqua piovana e di luci a led: sono circa 1.400 i posti ora disponibili, che diventeranno circa 3.500 entro la fine dei lavori, a seguito della demolizione dell’ultimo lotto della struttura preesistente. Su ogni piano sono presenti parcheggi dedicati alle famiglie, ai diversamente abili e alle donne in gravidanza.
Contestualmente sono partiti i nuovi lavori di scavo delle fondazioni per il secondo lotto di parcheggio e dell’ultima sezione del nuovo corpo del Centro, le cui strutture saranno completate entro settembre.
Progettazione, sicurezza e sostenibilità
Klépierre ha affidato a Design International il progetto architettonico, e a PlannING Ingegneria e Pianificazione di Bologna l’ingegnerizzazione e la direzione dei lavori, mentre la loro realizzazione è in carico a CMB Carpi, azienda leader nel settore della costruzione di grandi opere edilizie. La metodologia di lavoro, sia per l’ampliamento sia per la riqualificazione della parte esistente, segue le linee guida Breeam (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), protocollo internazionale di certificazione della sostenibilità ambientale degli edifici. Le nuove aree progettate permetteranno ai negozianti di valorizzare i propri spazi e di renderli ancora più accoglienti per i clienti.
Una forte presenza della luce naturale, così come la qualità dell’aria all’interno del centro, la luce artificiale esclusivamente a led, le dimensioni dei mall, delle piazze interne e del boulevard, che collegherà Shopville Gran Reno, Unipol Arena e la nuova stazione ferroviaria, confermano l’impegno del Gruppo per la creazione di luoghi sempre più piacevoli e sicuri e la sua azione concreta per uno sviluppo sostenibile.
