Per quanto tutti i consumatori siano oggi accomunati dalla tendenza a richiedere una shopping experience sempre più qualitativa, che li vede maggiormente esigenti, permangono importanti differenziazioni generazionali che per i retailer è bene considerare.
Ad individuare alcune delle rispettive peculiarità per Millennials (o Generazione Y), Generazione X e Baby Boomers è arrivata l’indagine di Accenture, effettuata su un campione di 10mila individui in 13 Paesi di tutto il mondo, tra cui anche l’Italia. Il sondaggio è stato svolto su un campione di persone che usano internet e smartphone regolarmente. Ecco quanto emerso:
I Millennials sono più interessati allo shopping rispetto ai loro predecessori e visitano gli store con maggiore frequenza, benché il loro potere d’acquisto in Italia sia ancora tutto da sviluppare. Nei prossimi 12 mesi, e prevedibilmente oltre, implementeranno la loro spesa online più degli appartenenti alle altre fasce. Il valore che più gli interessa è la velocità, associato in prevalenza alla consegna in giornata.
Gli appartenenti alla Generazione X sono quelli che attribuiscono maggiore importanza alla pianificazione della consegna e al Click & Collect, le opzioni che utilizzerebbero maggiormente sono il ritiro nei punti di raccolta e la delivery programmata nelle ore di punta. C’è equa suddivisione tra coloro che vorrebbero migliorata l’esperienza in store e chi preferirebbe invece un potenziamento in ottica multicanale.
I Baby Boomers, infine, sono i più reticenti a fornire informazioni personali (26%) per ricevere in cambio offerte e comunicazioni mirate, pur riconoscendo e apprezzando i vantaggi legati alle stesse. Il loro favore va in particolare alla ricezione di promozioni via mobile mentre stanno facendo spesa.