La recrudescenza autunnale del Covid19 ha nuovamente limitato o interrotto l'attività di molti esercizi del commercio al dettaglio (soprattutto abbigliamento), della ristorazione, e dell'intrattenimento. Scalo Milano Outlet & More che concentra numerosi negozi di marchi non-food, ma anche una piazza ristorazione fra le più grandi del settore outlet, ha deciso prorogare lo scudo economico per i suoi partner annunciando l’estensione della moratoria dei canoni di locazione fissi per i primi due trimestri del nuovo anno, fino a giugno 2021.
Gli azionisti, di concerto con l’amministratore delegato e la direzione, hanno deciso di estendere l’annullamento del canone fisso di locazione fino a giugno 2021 applicando una percentuale sul volume d’affari per determinare il nuovo canone. Grazie a questo intervento i brand partner miglioreranno i loro flussi di cassa e avranno maggior respiro in quanto il pagamento del canone di locazione variabile avverrà trimestralmente postergato.
I vertici di Scalo Milano Outlet & More ripropongono, dunque, una formula analoga a quella comunicata nel primo lockdown di marzo-aprile-maggio.
"La nostra visione di outlet si basa su un rapporto sinergico e di fiducia con i nostri brand partner ed è stata premiata recentemente anche da altre realtà che sono entrate a far parte di Scalo Milano –commenta Davide Lardera, amministratore delegato di Scalo Milano Outlet & More–. L’estensione di questo provvedimento punta a dare nuovo ossigeno ai nostri brand partner perché possano programmare con maggiore serenità il primo semestre del 2021. Questa decisione testimonia, inoltre, il senso di visione dei nostri azionisti e la loro volontà di rendere Scalo Milano un modello performante e vincente".