Dopo 7 anni di trafila burocratica, Scalo Milano ha aperto ieri, a Locate Triulzi, un comune a ridosso del lembo sud-ovest di Milano, vicinissimo ai milanesi che vivono nei quartieri tra Famagosta e Ripamonti, con 130 negozi distribuiti in 3 grandi aree/percorsi dedicati al terno vincente dell'immagine italiana: Cibo, Moda e Design-arredamento, altrimenti riassumibile con triplice F iniziale di Food-Fashion-Furniture.
Il sindaco di Locate Triulzi, Davide Serranò, ha ricordato giustamente due date chiave: il 24 settembre 1969 quando nasceva Saiwa, e il 2004 anno in cui lo stabilimento dolciario cessò la produzione, chiusura simbolica perché riflesso ed emblema di una crisi nazionale dell'industria manifatturiera italiana che ha spinto il boom economico e il mercato del lavoro per tutto il Dopoguerra.
Scalo è un progetto doppiamente interessante: sotto il profilo commerciale, e lo vedremo, e dal punto di vista, non meno importante, anzi prioritario, della riqualificazione del territorio e delle aree ex industriali. Protagonisti propulsivi di Scalo Milano, dal concept all'investimento finanziario, due società bresciane doc, Gruppo Lonati e Promos di Carlo Maffioli che di Scalo ha concepito, disegnato e seguito tutto il progetto.
Principali novità
Non poche le novità di Scalo Milano: il 1° negozio monomarca italian di Converse, poi il più grande Nike Store europeo all'interno di un mall, il 1° store monomarca di Karl Lagerfeld, il 1° DoDo italiano in un centro commerciale/Foc. Karl Lagerfeld ha uno spazio molto grande, impostato su un concept particolare: nuove collezioni sul fronte vetrina, stock della collezione precedente all'interno dello stesso negozio.
Vediamo le principali piazze/aree di Scalo
DESIGN
Sono circa 30 i negozi monomarca: fra i marchi più noti, Alessi, B&B Italia, Bialetti, Calligaris, Cappellini, Cassina, Corsini Night Experience, Dada, Kartell, Kartell Lights, La Casa dei Sogni by Caleffi (Trussardi Home, Cavalli Home Linen, Carrara, Mirabello), Liv’In De’Longhi Store (De’Longhi, Kenwood, Braun, Ariete), Luxury Living (Fendi Casa, Trussardi Casa, Heritage Collection), Molteni&C, Natuzzi Italia, Poliform, Poltrona Frau, Scavolini, Tempur, Tisettanta (Elam, Halifax, Varenna e Vitra.
FASHION
L’area dedicata alla moda e agli accessori è suddivisa in aree tematiche:
Sport & active:
Adidas-Reebok, Converse (il 1°store monomarca italiano), Freddy, Kappa, Napapijri, Navigare, Nike Factory Store (il più ampio negozio europeo in mall), Refrigiwear, Salewa.
Jeans & casual:
Bomboogie, Calvin Klein, Calvin Klein Underwear, Ferrari Store, Gaudì, G-Star Raw, Guess, H18 Shop, Hinckley, K-way, Ixos, Levi’s, MCS, Meltin’ Pot, Pepe Jeans London, Timberland, Tommy Hilfiger, US Polo Assn.
Contemporary & affordable luxury:
Angelico, b|t|f Blutime Fashion, Gattinoni, Ixos, Karl Lagerfeld (il 1° store monomarca italiano), Liu Jo, Liu Jo Uomo, Liviana Conti, Patrizia Pepe, Twinset-Simona Barbieri, Twinset U&B (Underwear/Beachwear, il 1° store monomarca italiano), Valditaro Sartoria, Verri.
Accessori, gioielli e calzature:
a.testoni, Baldinini, Borbonese, Carlo Pazolini, Delsey Paris, DoDo (1° store monomarca italiano in mall), Fratelli Rossetti, Melluso, Moleskine, O bag .store, Outly, Pandora, Piquadro, Superga, Swarovski, Swatch, Vans.
Cosmesi:
Douglas, L’Erbolario, Pupa, Terme di Sirmione (1° store monomarca italiano).
FOOD
Il Food Village, che vuol essere anche, vista la posizione centrale, quasi il baricentro intorno al quale gravita l'interno progetto, si sviluppa su due livelli, con arena centrale al piano ribassato. La copertura dello spazio, a ombrelli rovesciati, è composta da colonne in acciaio e membrane in fibra di vetro rivestite in polifluoroetilene, con la stessa tecnologia utilizzata per il Decumano di Expo2015.
È composta di 15 unità, tra caffè e ristoranti, con formula "eat & buy", e fra le insegne ricordiamo Antica Focacceria San Francesco, C House Cafè & Restaurant, Doppio Malto–Fabbrica di Birra (che qui inaugura il suo format), El Pan D’Na Volta, Fresco (che entra per la prima volta in un centro di questo tipo), La Piadineria, Lindt, Mc Donald’s, Nespresso, Panini Durini, Roadhouse Restaurant, Rossopomodoro, shi’S, Spontini Milano 1953.
Apriranno presto a Scalo Milano anche:
-laFeltrinelli, con format RED (acronimo di “Read Eat Dream”).
-Aromatica Restaurant & Lounge Bar, concept di Gruppo CIR food per l’alta ristorazione con chef che creano piatti creati a vista.
Accessibilità/location
Scalo Milano è facilissimamente raggiungibile da via Ripamonti (in uscita da Milano), o dall'uscita 8 della tangenziale ovest (A50) e dalla 412 Val Tidone. Volendo, si può arrivare con passante ferroviario S13 che collega Scalo al centro di Milano. Ovviamente, il mezzo più veloce e comodo è l'auto. E bisogna aggiungere che Scalo è ben indicato, ed è obiettivamente facile da raggiungere, a differenza di tanti centri commerciali che la prima volta ti fanno fare il giro dell'oca anche col navigatore.
Scalo Milano
Via Milano 5, Locate di Triulzi,
aperto 7 giorni su 7, lunedì-martedì, mercoledì e domenica:
Fashion & Design 10-21
Food 9 (caffè)- 23
Giovedì, venerdì e sabato: Fashion & Design 10-22;
Food 9(caffè)-23
I NUMERI DI SCALO MILANO
- 130: i negozi (Fase I)
- 30.000mq: la superficie commerciale (Fase I)
- 19.000 mq: la superficie delle facciate in vetro trasparente e colorato retro smaltato
- 4: gli spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea
- 4.000 i posti auto
- S13: la linea del passante ferroviario che collega Milano con Locate Triulzi
- 200 milioni di euro: l’investimento complessivo
- 25 milioni di euro: l’investimento in opere di riqualificazione ambientale e potenziamento infrastrutturale
- 1.500: i nuovi posti di lavoro, diretti e indiretti
- 1.000: le persone che hanno lavorato al cantiere per portare Scalo Milano all’apertura
- 12,2 milioni di abitanti: il bacino d’utenza nei 90 minuti d’auto
- 7 milioni: gli arrivi turistici annui a Milano e provincia
- 130.000: i mq di area verde ceduti al Parco Agricolo Sud Milano
- 500: i nuovi alberi piantati nella struttura
- 500: mq di verde interno all’area di Scalo Milano