Portare trasparenza ed equità nel settore, Satispay lancia i nuovi buoni pasto digitali secondo il tipico modello di pricing della società: zero commissioni fino ai 10 euro e 20 centesimi per importi superiori. Oltre che con gli esercenti della ristorazione, i 70.000 già attivi saranno abilitati anche alla ricezione dei buoni pasto, sono già stati attivati alcuni accordi con le insegne della gdo: Basko, Borello, Coop Lombardia, Despar, Ekom, Nova Coop, Prestofresco, Tigros e To.Market accetteranno i buoni pasto Satispay.
Si punta così a superare l'attuale sistema che prevede commissioni elevate che mediamente si aggirano tra il 12 e il 15%, con tempi di incasso fino a 120 giorni. Si tratta di condizioni che li rendono poco graditi a bar, ristoranti e alimentari che, se non li rifiutano, spesso ne limitano l’accettazione al solo pranzo, escludendo le fasce orarie serali e/o i giorni festivi, con un evidente svantaggio per i lavoratori che vorrebbero usarli sempre.
Buoni Pasto digitali e caricati nell'app Satispay
I buoni pasto Satispay, totalmente digitali, saranno caricati automaticamente in una sezione dedicata dell’app, hanno una validità di due anni e potranno essere utilizzati anche nei ristoranti a cena o nei giorni festivi superando di fatto le eventuali limitazioni definite dai pubblici esercizi sull'utilizzo dei buoni pasto tradizionali.
Per quanto riguarda i datori di lavoro, il referente aziendale incaricato della gestione dello strumento buono pasto ha a disposizione un semplice pannello di controllo su cui caricare le anagrafiche dei dipendenti, ordinare i buoni pasto e pagare direttamente gli acquisti. Per gli esercenti infine Satispay ha introdotto importanti semplificazioni e ha completamente automatizzato il processo di incasso e fatturazione su tutta la filiera.