Sana, la fiera del biologico e del naturale, cambia format e diventa Sana Food

Sana Food
Il nuovo concept si rivolge ai professionisti e agli operatori dell’Horeca e del retail specializzato e si svolge in contemporanea a Slow Wine Fair

È un format completamente rinnovato quello che caratterizzerà la 36esima edizione di Sana, la fiera dedicata al biologico e al naturale che si svolgerà a BolognaFiere dal 23 al 25 febbraio 2025: Sana infatti cambia formula ed evolve in SANA Food, una nuova manifestazione dedicata al solo aspetto alimentare e non più agli ambiti della cosmesi, dell'arredamento e della moda. All'evoluzione del mercato BolognaFiere ha risposto con la scelta di differenziare le proprie fiere per canale di visitatori. Se la piattaforma per la grande distribuzione è Marca che si tiene a gennaio, Sana si è spostata invece da settembre a febbraio per fare sinergia con Slow Wine Fair e servire il canale Horeca.

Il nuovo concept si concentra sulle esigenze e le ultime tendenze espresse dai consumatori – sempre più attenti ad applicare alla propria dieta i principi della sana alimentazione –, si rivolge ai professionisti e agli operatori dell’Horeca e del retail specializzato, ed esplora soluzioni e temi dalla forte valenza sociale e ambientale.

A dare impulso al format SANA Food è stata proprio l'evoluzione del mercato che, soprattutto per i consumi fuori casa – il valore recentemente censito del solo mercato food&bev di bar, ristoranti e osterie vale oltre 92 miliardi di euro nel 2023 (fonte: Rapporto FIPE Confcommercio) –, risponde a un importante aumento della domanda di prodotti sani e sostenibili, innovativi nella composizione e nella presentazione e, al contempo, rispettosi delle diverse tradizioni territoriali.

"Il biologico sta registrando un incremento significativo nei consumi fuori casa, riflettendo la crescente consapevolezza dei consumatori verso scelte alimentari sostenibili e salutari -ha sottolineato Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio-. Gli ultimi dati mostrano un deciso aumento dell’utilizzo di alimenti bio in ristoranti, mense e strutture di ospitalità. Questo trend positivo è il risultato di un'evoluzione culturale che vede nel biologico non solo una scelta di qualità, ma anche un impegno per la tutela dell'ambiente, la mitigazione dei cambiamenti climatici, la conservazione della biodiversità e la crescita del benessere sociale. Come FederBio, siamo fortemente impegnati nel sostenere iniziative che promuovano una sempre maggiore diffusione del biologico anche nei canali Horeca e retail specializzato. Questo sforzo si innesta in un momento cruciale per il biologico, che punta a diventare il modello di riferimento dell’intero comparto agroalimentare italiano. Il nostro Paese ha assunto un ruolo guida nella transizione agroecologica, ma è essenziale intensificare gli sforzi per cogliere gli obiettivi del Green Deal europeo. Servono investimenti in innovazione, ricerca, formazione e comunicazione – indica chiaramente Mammuccini –. Si deve lavorare sulle filiere e su iniziative per stimolare consumi. Solo così sarà possibile arrivare al 25% di SAU bio entro il 2027, come previsto dal Piano Strategico Nazionale della PAC, e riaffermare il ruolo di leadership dell'Italia in campo biologico. In questo contesto, diventano fondamentali i momenti di incontro e confronto tra imprese, operatori, istituzioni, tecnici e ricercatori come Rivoluzione Bio, di cui FederBio è il principale promotore insieme a BolognaFiere, AssoBio e Nomisma, grazie al progetto di promozione Being Organic in Eu".

Sana Food"Il mercato dei cibi free from – ha osservato Claudia Castello, exhibition manager di SANA – sta vivendo un aumento esponenziale, perché risponde a esigenze alimentari sempre più diffuse e diversificate. Numerosi studi indicano che una percentuale crescente della popolazione ricerca attivamente prodotti senza glutine, lattosio o altri allergeni. Dal 2019 al 2023 il mercato italiano è passato da 6.841 a 8.145 milioni di euro (fonte: GS1 Italy, 2024), mentre il mercato mondiale prevede una crescita nel periodo 2019-2029 da 91,55 a 170,55 miliardi di dollari (fonte: Mordor Intelligence). Questa tendenza è alimentata da una maggiore consapevolezza dei consumatori riguardo alla propria salute e al benessere, e rappresenta un'opportunità unica per lo sviluppo economico e sociale. Per cogliere appieno questo potenziale, abbiamo creato un Comitato che coinvolge esperti del settore, responsabili della qualità, aziende produttrici, rappresentanti delle istituzioni, figure legali specializzate in diritto alimentare, per discutere di standard qualitativi elevati, promuovere l'innovazione e garantire la massima trasparenza verso i consumatori. Il primo incontro di questo tavolo di lavoro sarà il 15 ottobre, mentre il primo seminario sul mondo free from si terrà il 6 novembre."

In continuità con SANA, il biologico e il biodinamico saranno il cuore di SANA Food, affiancati da ulteriori segmenti merceologici che completano il quadro della sana alimentazione.
In Italia, molti degli esercizi che propongono menù biologici hanno anche un’offerta di piatti per vegetariani. È, quindi, naturale che a SANA Food trovino spazio i produttori e i distributori/rivenditori di prodotti vegetariani, vegani, plant based e dell’alimentazione funzionale (“free from” e “rich in”, alimenti per gli sportivi, la terza età e l’infanzia, per soggetti allergici, intolleranti, per chi ha adottato un particolare regime dietetico, etc.).
Oltre ai vini buoni, puliti e giusti della Slow Wine Fair, che si svolge in contemporanea a SANA Food, i visitatori del mondo Horeca troveranno cibi sostenibili, sani e soprattutto buoni: i tanti prodotti Dop, Igp e Stg che compaiono abitualmente sulle nostre tavole e che hanno reso famosa in tutto il mondo la dieta mediterranea.

Rivoluzione Bio, SANA Food novità e i momenti di consumo

L’attenzione al business networking di SANA resta un elemento cardine del nuovo corso intrapreso con SANA Food e si concretizza in un’area dedicata agli incontri b2b tra espositori e buyer internazionali.
Confermato anche uno degli appuntamenti più attesi di SANA, ovvero gli Stati Generali del biologico e del biodinamico di Rivoluzione Bio.
Organizzato con la segreteria di Nomisma, offre approfondimenti sui temi prioritari per le aziende, le istituzioni, gli stakeholder e gli opinion leader del biologico, ai quali vengono forniti gli ultimi dati di mercato raccolti dall’Osservatorio SANA 2025.

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