Nei suoi oltre 150 anni di storia, Salov è stata una presenza discreta e rassicurante e oggi è un punto di riferimento del territorio. Nel 2020 Salov ha supportato la comunità locale, il proprio territorio e varie Onlus della zona attraverso iniziative quali la donazione di alberi e piante per la riqualificazione dell’area antistante lo stabilimento, l’offerta di Dpi all’ospedale Versilia e la donazione all’Amministrazione Comunale di Dpi oltre che di attrezzature tecniche per svolgere le attività da remoto.
Ruolo della bellezza
Anche l’impatto delle strutture aziendali nel contesto naturalistico e paesaggistico rientra a pieno titolo nelle relazioni con il territorio. In questo senso, le scelte e gli interventi di ammodernamento e rifacimento dell’impianto di Massarosa sono sempre eseguiti con particolare attenzione, nel rispetto del paesaggio. “Siamo convinti che la bellezza”, dice Maccari, “abbia un ruolo non secondario nelle scelte e nella vita d’impresa perché dalla gradevolezza del posto di lavoro dipendono il benessere delle persone e la qualità del clima aziendale. Con il progetto Cisterne d’Autore, per esempio, abbiamo affidato al noto street artist Giulio Rosk il compito di decorare alcune delle nostre cisterne di stoccaggio affinché divenissero elementi pienamente armonizzati e dialoganti con il paesaggio circostante, portando la bellezza dentro e fuori il perimetro dello stabilimento.”
Processo in fieri
“Il primo Bilancio di Sostenibilità”, conclude Maccari, “segna una data importante per Salov: non un traguardo ma un ulteriore tassello in un processo che tende al miglioramento continuo, un cammino che procede con fiducia nel futuro grazie ad investimenti sulle persone, in tecnologia e innovazione”.