L’autorizzazione della Fda (Food and Drug Administration) dà il via libera all’export di prodotti a base di carne negli Stati Uniti da parte dell'azienda Roncadin. I primi container sono partiti qualche giorno fa dallo stabilimento di Meduno (Pn). La società friulana produce pizze per il mercato americano dal 2016, ma finora si trattava solo di prodotti farciti con formaggi e verdure, biologiche e non. Si tratta, quindi, di un ulteriore tassello della strategia di sviluppo dell'azienda per la quale l’export rappresenta il 70% del fatturato. Negli Stati Uniti le pizze con carne sono il prodotto più richiesto nel segmento delle pizze surgelate. Su un totale mercato che vale quasi 5 miliardi di euro di fatturato, la tipologia più venduta è la Pepperoni pizza con un salame leggermente affumicato a base di carne di maiale e manzo stagionato, condito con paprika o peperoncino.
"L’autorizzazione ottenuta –commenta l’amministratore delegato Dario Roncadin– è frutto di un lavoro durato due anni che ha coinvolto non solo noi ma anche i nostri fornitori abituali, che hanno compreso come la certificazione fosse una grande opportunità per tutti e l’hanno ottenuta in sinergia con Roncadin. Inoltre gli esperti del servizio veterinario della Provincia di Pordenone ci hanno supportato e fornito tutte le indicazioni e le osservazioni necessarie ad adeguare i nostri processi produttivi agli standard sanitari richiesti". E aggiunge: "Le pizze surgelate per il mercato degli Stati Uniti d'America sono realizzate secondo un protocollo apposito, studiato e codificato in un manuale interno, con l’utilizzo dedicato della linea 7, che è separata con appositi elementi di segregazione rispetto al resto dello stabilimento. Anche le sale di preparazione degli ingredienti sono separate dalle altre linee".
