I partner del progetto Life-Food.Waste.StandUp e l’assessore regionale Antonio Scavone hanno presentato e siglato, nell’ex Palazzo Esa a Catania, un protocollo di intesa che impegna nella lotta allo spreco alimentare e al recupero delle eccedenze a favore dei bisognosi.
Il progetto Life-Food.Waste.StandUp, coordinato da Federalimentare in partenariato con Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori, è cofinanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma per l’ambiente e l’azione per il clima (Life 2014-2020). Consiste in una campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta a tutta la filiera: dall’industria ai consumatori finali, passando per gli anelli intermedi della distribuzione.
Nell’ambito di questo progetto, Regione Sicilia e i partner di Life-Food.Waste.Stand.Up hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per sviluppare attività di donazione di prodotti alimentari in favore delle persone indigenti. Il protocollo prevede il coinvolgimento delle amministrazioni locali da parte della Regione e degli associati da parte dei partner del progetto.
Secondo elaborazioni di Federdistribuzione, in Sicilia lo spreco alimentare è stimato in circa 360.000 tonnellate in un anno: il 48% è attribuite alle famiglie, la parte restante agli operatori economici, con l’agricoltura responsabile per il 35%, la distribuzione per il 10%, e la quota residua divisa tra ristorazione (5%) e industria (2%).
Solo una piccola parte (meno del 5%) delle eccedenze è donata ai bisognosi; il resto diventa spreco e rifiuto. Aumentare le donazioni e ridurre gli sprechi diventa, così, oltre che una questione economica (meno costi, più efficienza produttiva) anche una necessità sociale e ambientale. La Sicilia è già attiva su questo fronte, come lo sono le imprese della filiera alimentare, le associazioni dei consumatori e le associazioni caritative.
Alla presentazione del progetto Life-Food.Waste.StandUp da parte di Claudio Gradara, Presidente di Federdistribuzione, sono intervenuti, nella successiva tavola rotonda, Maurizio Notarfonso di Federalimentare (responsabile dei progetti europei e della sostenibilità), Mario Intilisano, coordinatore regionale dell’Unione nazionale consumatori, Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia , Margherita Ferrante (Università degli Studi di Catania) e Sebastiano Venezia, sindaco di Troina e rappresentante di Anci Sicilia. Nella stessa tavola rotonda, Sergio Saporito (Gruppo Arena) ha illustrato le iniziative messe in campo dalla sua azienda per ridurre lo spreco e aumentare le donazioni.
