Che gli italiani siano sempre più spinti da vari fattori ad effettuare i loro acquisti online, regali di Natale compresi, è un fenomeno ormai confermato. Quello che forse non era chiaro è a discapito di quali altri canali, domanda a cui risponde l’indagine presentata da TNS, che dopo la ricerca Netcomm e i trend individuati dal Consumer Barometer di Google, completa il quadro di una shopping experience in evoluzione.
Nel 2015 il 55% di consumatori nel nostro Paese dichiara che effettuerà le proprie spese natalizie online, un dato in crescita del 24% rispetto a soli due anni fa e che va a sfavore principalmente dei grandi centri commerciali, che nello stesso arco di tempo calano dal 65% al 58%. Un successo veicolato soprattutto dai Millennials (18-34 anni), la generazione che peri i regali predilige di più l’e-commerce (61%).
Insieme a un’aumentata popolarità di internet, crescono di 5 punti le preferenze per i negozi piccoli e medi, gli stessi persi dai format iper e supermercato, che passano dal 36% delle preferenze nel 2013 al 31% nel 2015.
Per quanto riguarda infine le fonti di ricerca di idee per gli acquisti, vince ancora il tradizionale giro tra i negozi (55%), seguito da consigli e informazioni di familiari e amici (37%), a riprova ulteriore della preservata importanza del word of mouth.
A seguire l'infografica completa.