Netflix, Amazon Prime, Disney & co. Il mondo della tv e dell’eCommerce propone ogni momento un nuovo servizio in abbonamento, eppure il pubblico italiano mostra una certa disaffezione e ha voglia di great resignation anche dagli abbonamenti digitali. Il 39% degli italiani ha già disdetto (o lo farà entro un anno) uno degli abbonamenti sottoscritti. Lo rileva la ricerca di Adyen. I dati, pubblicati nel primo Global Digital Report della piattaforma tecnologico finanziaria, mettono nero su bianco che ha guidare la volontà di dire addio agli abbonamenti è in primo luogo il costo della vita. Ciononostante, le aziende non sembrano voler mollare l’osso e la maggior parte di loro vuole investire in modelli di acquisto ripetuto.
La spesa degli italiani per i servizi in abbonamento
I consumatori italiani sono registrati in media a 2 servizi di abbonamento, che gli costano in media 13,28 euro ciascuno al mese. Quasi un consumatore su cinque (il 19%) pensa di disdire abbonamenti a film e tv, musica (il 15%), servizi prioritari (il 15%), food delivery (il 14%), palestre (14%) e negozi di alimentari (12%).
Cosa vogliono gli abbonati italiani
Il report di Adyen chiarisce cosa i consumatori vorrebbero per migliorare la propria esperienza di abbonati:
- Esperienza personalizzata: il 42% del campione apprezza la comodità dell’online, ma la personalizzazione è d'obbligo. Il 19% vuole ricevere offerte su misura e il 12% rimarrebbe fedele a un'azienda se l'esperienza fosse personalizzata.
- Rafforzamento della fidelizzazione. Il 41% dei consumatori se ricevesse sconti personalizzati sarebbe più fedele a un brand. Sempre riguardo alla fidelizzazione, un consumatore su 3 (33%) chiede maggiore facilità di cancellazione e rimborso, mentre il 32% vuole un ottimo servizio clienti.
- Quasi un quarto (24%) dei consumatori cerca processi di pagamento semplici. Le opzioni di pagamento più diffuse in Italia sono la carta prepagata (che piace al 42%) e la carta di credito (38%). Ma il 21% dei consumatori vorrebbe poter usare anche un portafoglio digitale come Apple Pay o Google Wallet.
Aziende focalizzate sui servizi in abbonamento
Per contro, la maggior parte delle aziende (il 66%) dice che investirà in modelli di acquisto ripetuto nel corso del prossimo anno. Quasi la metà (48%) afferma di voler ampliare la propria offerta, includendo nuove linee di prodotti o servizi. Cosa serve allora alle aziende? “Le aziende digitali -afferma Gabriele Bellezze, country manager di Adyen Italia- devono ripensare i pagamenti in un’ottica strategica, quale elemento fondamentale per garantire la soddisfazione dei clienti e incrementare le conversioni e i ricavi. Gli acquisti ripetuti presuppongono, infatti, la creazione di una relazione di lungo periodo, in cui i consumatori si aspettano la massima praticità e personalizzazione in ogni fase”.
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