Risale al 2021 il primo contatto tra cameo e Too Good To Go, l’applicazione italiana che aiuta il pianeta limitando lo spreco alimentare, quando cameo aveva appena presentato la Carta della Sostenibilità, il manifesto con il quale l’azienda si era prefissata obiettivi ambizioni e concreti impegnandosi a raggiungerli attraverso azioni sostenibili.
È in quest’ottica che cameo aderisce all’iniziativa “Etichetta Consapevole” di Too Good To Go, nata per ispirare, educare e fornire gli strumenti più adatti ai consumatori per ridurre lo spreco di cibo entro le pareti domestiche. Infatti, ben il 10% dello spreco alimentare globale è dato da una scorretta interpretazione dell’etichetta del prodotto. Il motto di Too Good To Go, con la finalità di agevolare un benessere sociale, ambientale ed economico, è “osserva, annusa, assaggia”: un incoraggiamento a usare i propri sensi per salvare un alimento marchiato da “da consumarsi preferibilmente entro”, che troppo spesso viene eliminato in prossimità della data riportata, seppur ancora perfettamente conservato e commestibile.
“Etichetta Consapevole”, infatti, nasce alla luce della regolamentazione italiana in materia, la differenza tra le diciture “da consumare entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”, che indicano rispettivamente la data di scadenza di un prodotto alimentare e il termine minimo di conservazione. Le due didascalie risultano spesso fraintendibili e poco chiare al consumatore non abbastanza informato, ed è per questo motivo che Too Good To Go ha voluto fare un po’ di chiarezza proprio attraverso la particolare etichetta che viene considerata “Win, win, win”, vincitrice sotto tutti e tre i fronti a rischio dello spreco alimentare – sociale, economico, ambientale.
“La lotta allo spreco alimentare fa parte del nostro DNA – afferma Federica Ferrari, executive manager corporate communication di cameo – diversi prodotti per i quali siamo conosciuti sono nati proprio per combattere gli sprechi: dai budini, con i quali si recuperava un avanzo di latte, al Fruttapec, che permette di dare nuova vita alla frutta molto matura”. cameo con la sua ottica from farm to fork considera il prodotto alimentare dalla materia prima fino alla tavola dei consumatori; questo spirito sostenibile ha portato alla ormai longeva collaborazione con Too Good To Go, muovendosi altresì su diversi fronti. “Forniamo a collaboratori e consumatori idee e consigli pratici su come agire contro lo spreco di cibo -prosegue Federica Ferrari- e conferiamo a Too Good To Go una parte dei nostri prodotti prossimi alla scadenza, distribuendoli attraverso le Box Dispensa. Siamo felici oggi di consolidare ulteriormente la nostra partnership implementando l’etichetta Spesso Buono Oltre sulle confezioni di oltre dieci nostri prodotti”.
cameo rinnova il suo impegno verso lo spreco alimentare ponendosi l’ambizioso obiettivo di ridurre del 25% gli sprechi in azienda entro il 2025, all’interno di tutti i processi produttivi e di magazzino. Inoltre, pur considerando le rigide norme del commercio alimentare, l’impegno di cameo è volto a portare i loro imballaggi riciclabili al 100%, utilizzando il minor quantitativo di plastica, con carta riciclata e riciclabile e inchiostri ad acqua.
