Princes Industrie Alimentari, società che gestisce a Foggia il più grande stabilimento in Europa per la trasformazione del pomodoro, ha accolto presso i propri uffici un’ampia rappresentanza dei fornitori per fare il punto sulla stagione del pomodoro 2019 e presentare la programmazione e i progetti per la campagna 2020.
Per la prossima Campagna 2020, PIA punterà sull’innovazione e digitalizzazione. L’azienda ha già avviato infatti un progetto pilota di piattaforma digitale basato sulla tecnologia blockchain, sviluppato con Coldiretti, che garantisce la completa tracciabilità del pomodoro dalla raccolta alla lavorazione, fino alla consegna del prodotto finito.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Università di Foggia, PIA punta a ridurre ulteriormente l’uso dei pesticidi - già oltre l’95% della produzione 2019 ne era totalmente priva e la restante parte ampiamente al di sotto degli standard di legge - e l’utilizzo dell’acqua grazie all’irrigamento a goccia nei campi e all’introduzione di cicli di recupero dell’acqua piovana e contenimento degli sprechi.
La prossima campagna del pomodoro, inoltre, sarà guidata dal rinnovato impegno per legalità e trasparenza lungo tutta la filiera a sostegno del pomodoro pugliese. Princes – da sempre impegnata per la sostenibilità economica, sociale e ambientale – riconosce e valorizza l’eccellenza del territorio della Capitanata lavorando esclusivamente pomodoro pugliese coltivato da fornitori che hanno ottenuto le più alte certificazioni internazionali in tema di lavoro etico.