“Per noi, questo evento è ben più di una cerimonia, è una promessa: la promessa di scoprire il pieno potenziale della scienza grazie allo straordinario contributo delle donne.” È con queste parole che il nuovo presidente e AD di L’Oréal Italia, Francois-Xavier Fenart, è intervenuto alla quindicesima cerimonia di premiazione L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza, iniziativa che vede L’Oréal e Unesco insieme nella promozione della ricerca scientifica al femminile. Il manager ha voluto sottolineare lo straordinario contributo delle donne affinché nessuno pensi più che il progresso scientifico o tecnico possa prescindere da loro. “Ogni anno – ha proseguito Fenart - in occasione di questa cerimonia, ribadiamo il nostro impegno verso la scienza -che è parte del dna di L’Oréal – e verso le donne nella scienza."
ll programma L’Oréal-Unesco For Women in Science è attivo da 19 anni e con oltre 2.800 ricercatrici premiate in 115 paesi. L’Italia ha dato e continua a dare un importante contributo al Programma. "In quindici anni - ha concluso il presidente - abbiamo assegnato 76 borse di studio, ne abbiamo aumentato il valore da 15.000 a 20.000 euro e quest’anno abbiamo deciso di assegnarne una in più passando quindi da 5 a 6. Perché siamo convinti che le donne nella ricerca possono cambiare il mondo."
Oggi soltanto il 28% dei ricercatori nel mondo sono donne e soltanto il 3% dei Premi Nobel nelle Scienze è assegnato a una personalità femminile. Ecco perché negli ultimi 19 anni L’Oréal Corporate Foundation e l’Unesco hanno proferito un grande impegno per aumentare in numero delle donne che lavorano nella ricerca scientifica.
Le sei borsiste premiate, che si sono distinte per i loro progetti di ricerca nel campo delle Scienze della Vita e della Materia, ivi incluse Ingegneria, Matematica e Informatica, hanno ricevuto una borsa di studio del valore di 20.000 ciascuna.