Il master si rivolge ai giovani laureati nelle discipline scientifiche ed economiche che desiderano acquisire specifiche competenze manageriali - dalla certificazione di qualità al marketing e comunicazione - per operare in aziende, associazioni e enti del settore alimentare e agro-alimentare.
Il corso è iniziato alle ore 9.00 con gli interventi istituzionali, tra gli altri, del professore Erasmo Neviani, Delegato del Rettore per il Progetto “Università di Parma per Expo 2015”, del direttore dell’Unione Parmense degli Industriali e del direttore scientifico del Master Guido Cristini.
Nel pomeriggio il corso si è sviluppato con un workshop durante il quale il management del Consorzio Casalasco del Pomodoro – proprietario del brand Pomì - ha incontrato gli studenti per trasferire loro le capacità richieste per lavorare in un’azienda Made in Italy di eccellenza e illustrare le problematiche e le potenzialità del settore.
“La nostra azienda sostiene l’Università degli Studi di Parma –spiega Costantino Vaia (nella foto), managing director del Consorzio Casalasco del Pomodor – poiché il progetto del Master risponde molto bene alla necessità – sempre più sentita dalle aziende – di investire sulla formazione specifica delle risorse umane, nell’ottica di contribuire a preparare professionisti che potranno poi inserirsi con successo nel settore strategico del Made in Italy. Inoltre, la collaborazione con l’Università conferma un importante e proficuo rapporto tra Pomì e le istituzioni locali: il nostro marchio, infatti, ben rappresenta l’area del parmense, territorio riconosciuto come culla dell’agroalimentare di qualità nel mondo. L’alta qualità e la distintività del vero Made in Italy, che il marchio esporta con successo in tutto il mondo, sono infatti strategici per valorizzare l’economia del territorio e salvaguardare l’autenticità dei nostri prodotti”.