P&G pubblica il Citizenship Report 2019

Nella Relazione 2019 sulla cittadinanza d'impresa la multinazionale evidenzia l'impegno nell'impatto sulla comunità, nella parità di genere, nella diversità e inclusione e nella sostenibilità

Dal raggiungimento del suo obiettivo nel 2020 di fornire 15 miliardi di litri di acqua potabile attraverso il Programma Children’s Safe Drinking Water (CSDW), all'utilizzo della sua voce per stimolare conversazioni sulla parità etnica e di genere, il 2019 è stato un anno in cui P&G ha impattato significativamente sulle comunità locali e sui dipendenti della Società.

“Abbiamo integrato la cittadinanza d'impresa nella nostra attività, e non sta solo facendo del bene, ma sta anche creando fiducia ed equità con i consumatori oltre a guidare la crescita e la creazione di valore – permettendoci di essere una forza per il bene e per la crescita -spiega David Taylor, presidente del CdA e AD di P&G. Non è qualcosa di secondo piano per noi; è invece il modo in cui svolgiamo la nostra attività ogni giorno in tutto il mondo.”

Con operazioni in circa 70 Paesi, al servizio di quasi cinque miliardi di persone, la Società sfrutta le sue dimensioni, le sue innovazioni e il suo personale di talento, assieme alla portata dei suoi 65 marchi di spicco, per fare del bene ogni giorno.

I punti salienti della Relazione 2019 sulla Cittadinanza d'impresa di P&G sono i seguenti:

Impatto sulla comunità: forniti kit di emergenza pieni di prodotti P&G a famiglie colpite da più di 25 calamità naturali, compresi gli incendi spontanei e gli uragani che hanno devastato varie regioni degli Stati Uniti, alluvioni nello stato indiano di Kerala, e il tragico terremoto e lo tsunami che hanno colpito l'Indonesia. Inoltre, la Società, attraverso il Programma CSDW, ha preso un nuovo impegno per fornire 25 miliardi di litri di acqua potabile entro il 2025.
Diversità e inclusione: P&G è stato uno sponsor di platino nel World Pride tenutosi a New York con 50 luoghi intorno al mondo, mostrando supporto attraverso varie attività di Pride. La Società ha lanciato “The Look”, la sequela al film premiato con un Emmy Award “The Talk”, per continuare la conversazione sui pregiudizi razziali. Ha inoltre stabilito programmi di neurodiversità presso quattro sedi aziendali per fornire opportunità a individui nello spettro autistico.
Parità di genere: l'obiettivo della multinazionale di rappresentazione al 50% a tutti i livelli è ben in vista, con più del 40% del team dirigenziale senior della Società e del CdA attualmente costituito da donne. Il marchio Always di P&G ha lanciato la campagna #EndPeriodPoverty per aiutare le ragazze e continuare a frequentare la scuola, mentre Secret ha donato più di 500.000 dollari nell'ambito del sostegno continuo del marchio alla lotta per la parità dei compensi per la squadra nazionale di calcio femminile statunitense.
Responsabilità ambientale: nel mese di aprile, la Società ha segnato il primo anniversario di Ambition 2030 – una serie di ambiziosi obiettivi di sostenibilità che interessano i marchi di P&G, la supply chain, la Società stessa e i dipendenti. P&G ha anche stretto una partnership con TerraCycle per introdurre il concetto del “lattaio” delle confezioni riutilizzabili con Loop. Assieme ai tanti passi che la Società sta intraprendendo per aiutare a risolvere il problema globale dei rifiuti di plastica, P&G ha inoltre unito le forze con più di 40 aziende per formare la Alliance to End Plastic Waste e si è impegnata a ridurre del 50% l'utilizzo di plastica vergine derivata dal petrolio negli imballaggi in plastica entro il 2013.

Questo è il 20o anno consecutivo di pubblicazione della relazione annuale sull'impegno messo in campo dalla Società per esercitare un impatto positivo sul mondo. La prima relazione sulla sostenibilità è stata pubblicata da P&G nel 1999. Il Sommario analitico, una panoramica di 24 pagine su storie e progressi compiuti, e la versione dettagliata della relazione, sono disponibili online.

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