Per Roncadin un 2023 di resilienza a fronte dell’iperinflazione

La società promuove un modello di crescita secondo criteri Esg, puntando sul welfare aziendale e sulla sostenibilità

Un calo dei volumi, ma un progresso dei ricavi con la strategia di puntare sulla qualità che ha premiato. Roncadin, azienda di Pordenone specializzata nella produzione di pizza per la Gdo, ha chiuso il bilancio 2023 con 175 milioni di euro di fatturato, in progresso rispetto ai 155 milioni dell’anno precedente. Il gruppo, che comprendere Roncadin SB  specializzata nella produzione di pizze surgelate, la Zero produttrice di pinsa e prodotti freschi da banco frigo e la Roncadin Inc con sede a Chicago, ha dunque tenuto botta a un contesto tutt’altro che semplice per i consumi.

Progresso dei ricavi e focus sulla sostenibilità

“Pur riscontrando una flessione in termini di volumi di produzione, siamo riusciti a mantenere i livelli di fatturato nonostante sul nostro comparto abbiano pesato le dinamiche inflazionistiche che hanno portato i consumatori a essere particolarmente attenti al prezzo – commenta in una nota l’amministratore delegato Dario Roncadin –. In ambito alimentare, però, i consumatori italiani continuano a premiare la qualità delle materie prime, l’utilizzo di procedimenti vicini alla tradizione e all’artigianalità e la varietà delle proposte: tutti elementi che da sempre sono i punti di forza di Roncadin».

Per la sostenibilità ambientale, Roncadin investe 1,6 milioni di euro all’anno, pari al 34% degli investimenti complessivi annui.

L'impegno nel welfare aziendale

Nel principale polo produttivo, quello di Meduno (PN), il 90% del personale è assunto in pianta stabile. “L’obiettivo è garantire alle nostre persone sicurezza, benessere e possibilità di crescita nella nostra realtà. Per questo, negli anni, abbiamo implementato una gestione sempre più orientata sulla conciliazione famiglia-lavoro e sulla flessibilità oraria, sul part-time (adottato dal 71,7% delle nostre persone), nonché su una generale evoluzione dei processi aziendali per puntare al coinvolgimento del team e alla crescita delle professionalità e delle soft skill”.

Il 78,3% della forza lavoro di Roncadin è costituito da donne, l’età media del personale è di 44,5 anni e la fascia under 30 costituisce l’11,45% della popolazione aziendale. Per attrarre e mantenere i talenti, specie in un territorio soggetto a spopolamento come quello di Meduno, Roncadin punta sulla formazione, su un evoluto sistema di welfare aziendale, su servizi di supporto alle famiglie come il centro estivo, su un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo, alla salute e alla sicurezza, nonché su una generale condivisione di valori e responsabilità sociale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome