Pedon, fondata nel 1984, ha rivoluzionato il mercato dei legumi e dei cereali. Oggi fattura 100 milioni di euro, il 60% dei quali sul mercato domestico

Pedon, azienda vicentina specializzata in prodotti a base di legumi e cereali, compie quarant'anni di attività proprio nel mese di settembre 2024. Per l'esattezza, risale al 13 settembre 1984 l’atto fondativo dell’azienda da parte dei fratelli Franco, Sergio e Remo Pedon. Affiancano, infatti, all’attività di grossisti alimentari, già in corso da qualche anno, quella di confezionamento e vendita di legumi. “Dall’introduzione del codice a barre al presidio delle origini per il controllo della filiera, dal lancio dei prodotti bio e senza glutine all’attenzione ai temi etici e ambientali, fin da subito abbiamo voluto essere riconoscibili per il nostro essere sempre all’avanguardia" commenta Remo Pedon, Presidente dell’azienda.

Dalla tradizione alle nuove categorie

Nei primi anni Duemila l'azienda vicentina intuisce che per generare valore e rafforzarsi nei mercati di riferimento, la chiave è ridurre i tempi di preparazione e cottura. Il lancio delle linee C’è di Buono e I Salvaminuti crea un nuovo segmento, quello dei mix di cereali e legumi a cottura veloce. Con l’ingresso in azienda della seconda generazione, rappresentata dai figli Paolo, Loris e Mattia, e grazie a questa spinta innovativa, Pedon si posiziona come player a supporto della marca del distributore e inizia il suo percorso di internazionalizzazione. Sceglie di presidiare, oltre ai mercati dell’Europa occidentale, il territorio nordamericano con un ufficio commerciale a Miami.

Soluzioni vegetali per gli odierni stili di consumo

Nel 2015 Pedon rivoluziona ancora la categoria con I Pronti, legumi e cereali già cotti, pronti all’uso, in confezioni doypack da conservare a temperatura ambiente. “Prodotti considerati difficili e lenti da preparare diventano facili e già pronti al consumo – sottolinea Loris Pedon, amministrato delegato-. Con l’ultima frontiera, quella del gusto, che si concretizza nel lancio di zuppe e insalate di cereali e di un'innovativa linea di snack di legumi, diamo compimento all’evoluzione, ispirata dalla mission: offrire sempre nuove soluzioni a base di legumi e cereali, talmente facili nell’uso e piacevoli nel gusto che rendono semplice la scelta di un’alimentazione bilanciata e responsabile verso il pianeta”.

L’innovazione e lo sviluppo sostenibile

La sostenibilità, ambientale e sociale, è un ambito nel quale Pedon ha portato avanti (e sta realizzando) diverse iniziative. “Nel nostro impianto utilizziamo il 100% di energia eolica e dal 2023 produciamo il 30% del fabbisogno di energia grazie a un nuovo impianto fotovoltaico -precisa Remo Pedon-. Uno dei progetti più significativi riguarda i prodotti a marchio Pedon confezionati in astuccio per i quali viene utilizzata una carta creata con gli scarti vegetali della lavorazione dei legumi. Molteplici anche le iniziative sociali. Da anni Pedon porta avanti un progetto di educazione alimentare (che nel 2024 ha coinvolto 5.000 bambini della scuola primaria) per far conoscere le proprietà nutritive di legumi e cereali. Inoltre, attraverso il suo prodotto Lenticchia Pedina, dal 1999 l’azienda sostiene campagne etiche per i bambini e le famiglie in Italia e nel mondo.

Pedon verso il futuro

Oggi Pedon genera nuovo valore per il mercato combinando know-how sulle materie prime, capacità innovativa, tecnologia all’avanguardia, con il proprio brand e attraverso partnership con aziende multinazionali e i maggiori retailer a livello globale. Nell’esercizio 2023-2024 il fatturato ha raggiunto i 100 milioni di euro, il 60% dei quali realizzati nel mercato domestico (il restante 40% dall’estero). Ha 267 dipendenti in tutto il mondo, tra il suo stabilimento a Colceresa (Vi), l’ufficio commerciale di Miami e l'impianto produttivo di Brema.

La traiettoria futura vede Pedon sviluppare prodotti ad alto valore aggiunto, in particolare piatti pronti, secondo la visione di un allargamento dei consumi verso prodotti naturali ma anche veloci, pratici e gustosi” conclude Loris Pedon. È la prosecuzione di una storia che viene da lontano, ma che ha mantenuto i valori fondanti dei tre fratelli: tenacia, generosità, attitudine a sognare e creatività.

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