Quaranta candeline in casa Pedon, per la ditta vicentina attiva da altrettanti anni nel mercato dei legumi e dei cereali. Nata il 13 settembre 1984 grazie ai fratelli Franco, Sergio e Remo Pedon, l'azienda è oggi una realtà che vanta un catalogo di 2.000 referenze, disponibili a marchio e in Private Label, grazie a partnership con aziende multinazionali e i maggiori retailer a livello globale. Un totale di 250 linee prodotto attive e 267 addetti che lavorano al quartier generale di Colceresa – come pure all’ufficio commerciale di Miami e allo stabilimento produttivo di Brema – per un fatturato che nell’esercizio 2023/2024 raggiunge i 100 milioni di euro, con un 40% di export in oltre 20 Paesi al mondo.
Sguardo al futuro
Un marchio italiano che non smette di guardare avanti. Come spiega l'Amministrato Delegato Loris Pedon: “La traiettoria futura vede Pedon tesa allo sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto, in particolare piatti pronti, secondo la visione di un allargamento dei consumi verso prodotti non solo naturali ma anche veloci, pratici e gustosi”.
Una traiettoria che affonda le sue radici nei decenni passati, proprio da quegli esordi nell’attività di confezionamento e vendita di legumi come grossisti alimentari. Ricorda infatti Remo Pedon, Presidente dell’azienda: “Dall’introduzione del codice a barre al presidio delle origini per il controllo della filiera, dal lancio dei prodotti bio e senza glutine all’attenzione ai temi etici e ambientali, fin da subito abbiamo voluto essere riconoscibili per il nostro essere sempre all’avanguardia”.
Cottura veloce
È così che, nei primi anni 2000, ha luogo la svolta. Innanzitutto, il lancio delle linee C’è di Buono e I Salvaminuti che crea un nuovo segmento, quello dei mix di cereali e legumi a cottura veloce, giocando su riduzione dei tempi di preparazione e cottura per penetrare il mercato di riferimento. Insieme, anche l’ingresso in azienda della seconda generazione (Paolo, Loris e Mattia) e il rilancio come player a supporto della marca privata, in un'ottica di sempre maggiore internazionalizzazione.
È tempo così, nel 2015, dell'arrivo de' I Pronti, legumi e cereali già cotti e pronti all’uso, in pratiche confezioni doypack da conservare a temperatura ambiente, e infine il lancio di zuppe e insalate di cereali, nonché una linea di snack di legumi. Senza dimenticare l'attenzione alle giovani generazioni – grazie ad esempio al progetto di educazione alimentare che nel 2024 ha coinvolto 5mila bambini della scuola primaria – così come all'ambiente. “Crediamo che solo una crescita e uno sviluppo responsabile possano aiutare a costruire un futuro migliore - chiosa il Presidente Remo Pedon - Nel nostro impianto utilizziamo il 100% di energia eolica e dal 2023 produciamo il 30% del fabbisogno di energia grazie a un nuovo impianto fotovoltaico. Sono diverse, inoltre, le iniziative che portiamo avanti su queste tematiche. Uno dei progetti più significativi riguarda i prodotti a marchio Pedon confezionati in astuccio per i quali viene utilizzata una carta creata con gli scarti vegetali della lavorazione dei legumi”.