Pecorino Toscano DOP: produzione ed export sono in crescita

Il Pecorino Toscano DOP vola all’estero e si consolida sul mercato italiano. I dati inerenti il 2016 del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, registrano oltre 1 milione e 500 mila forme prodotte e 1 milione e 125 mila forme vendute, tra tenero e stagionato, per un fatturato di circa 24,2 milioni di euro, cresciuto del 2,02 per cento rispetto all'anno precedente. Il fatturato complessivo al consumo è di oltre 50 milioni di euro. Sul fronte export, l'incremento è stato pari al 28,64 per cento, che si traduce in quasi 4,4 milioni di euro di fatturato e vede una forte ascesa del prodotto sui mercati europei. Il trend positivo ė confermato anche nei primi quattro mesi del 2017, dove la produzione registra un aumento del 2,77 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016.

I dati di produzione e lavorazione dei 17 caseifici consorziati riferiti al 2016 parlano di oltre 34 milioni e 156 mila litri di latte in arrivo da 870 allevatori, con un incremento rispetto al 2015 del 12,73 per cento. Il prodotto venduto è stato pari a 2.436 tonnellate, con un incremento dell’1,58 per cento rispetto all’anno precedente.

La produzione di Pecorino Toscano DOP presenta il segno positivo anche nei primi quattro mesi del 2017. I dati, disponibili fino al mese di aprile, parlano infatti di 1.804 tonnellate di Pecorino Toscano DOP prodotto, con un aumento pari al 2,77 per cento rispetto allo stesso quadrimestre del 2016. Segno positivo anche per il prodotto venduto, con 871 tonnellate che equivalgono al 15,69 per cento in più rispetto al 2016.

I dati sull’export del 2016 parlano di un fatturato aumentato del 28,64 per cento rispetto al 2015, pari a circa 11 milioni di euro al consumo. Il prodotto registra una forte ascesa sui mercati europei, con un incremento del 26 per cento e la presenza sempre più forte in Germania (9,61 per cento delle esportazioni), Belgio (7,10 per cento), Finlandia (6,37 per cento), Regno Unito (5,09 per cento), Paesi Bassi (3,75 per cento) e Austria (3,51 per cento). Forte anche il consumo in Svizzera (13,34 per cento), mentre in altri continenti il Pecorino Toscano DOP si conferma molto presente e apprezzato negli Stati Uniti, con il 28,58 per cento delle esportazioni. Seguono Australia, Oceania e Asia, con valori più marginali ma sempre positivi.

Nel corso del 2016 sono stati numerosi e in Paesi diversi del mondo gli appuntamenti che hanno visto protagonista il Pecorino Toscano DOP. Attraverso il Consorzio di tutela, infatti, il prodotto punta molto sulla sua promozione a livello nazionale e internazionale e su una crescente sensibilizzazione verso la qualità di ciò che arriva sulle tavole dei consumatori, a partire dai più piccoli. Nell’anno passato il Consorzio ha partecipato al Winter Fancy Food di San Francisco ed è tornato negli USA a giugno, in occasione del Summer Fancy Food Show che si svolge ogni anno a New York. In Italia ha partecipato al Chianti Classico Collection di Firenze, al Vinitaly di Verona, al Cibus di Parma e a Festambiente, a Grosseto. Il 2016 del Pecorino Toscano DOP nel mondo si è chiuso a novembre con la partecipazione al Food Expo di Ho Chi Minh City, in Vietnam.

Il Consorzio ha inoltre partecipato a progetti dedicati alla qualità, fra cui il progetto “A scuola con la DOP”, promosso da Legambiente con incontri nelle scuole primarie della provincia di Grosseto e visita dei bambini nei caseifici, e il convegno su innovazione dei sistemi di allevamento e miglioramento quantitativo e qualitativo del latte ovino tenutosi a Grosseto ad aprile.

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