Un esordio poco brillante per i saldi invernali. Nel corso della prima settimana degli sconti, iniziata giovedì 5 gennaio, il termometro delle vendite ha segnato un -20% nel fashion, calzature incluse, con scontrino medio pari a 50 euro.
A commentare la situazione è il presidente di Confimprese Mario Resca, che torna con forza sulla necessità di anticipare la data di avvio a vantaggio dei commercianti:
L’effetto calendario ha penalizzato la partenza dei saldi. Se, come chiede Confimprese da tre anni, si fosse fissato l’avvio il 2 gennaio come nel 2016, invece di giovedì 5 gennaio, le nostre aziende avrebbero potuto fare meglio. Ora sarà molto difficile recuperare, anche perché gennaio ha solo 4 week-end rispetto ai 5 dell’anno scorso. In Puglia e in Abruzzo, inoltre, i negozi sono chiusi per neve, cosa che fa perdere ulteriori incassi.