Appuntamento mensile con l’analisi delle performance dei brand sui social media svolta da Blogmeter, che ha dedicato l'ultimo focus di dicembre al mondo dei panettoni e dei pandori su Facebook e Instagram. A dare un riscontro nettamente maggiore in termini di ampiezza della community e capacità di generare engagement è stata la piattaforma di Zuckerberg, dove questi 5 marchi hanno trionfato con le rispettive strategie.
1 - La comunicazione vincente è stata quella dinamica e giovane della nuova campagna digitale di Tartufone Motta #amepiaceiltartufone, che ha collezionato oltre 30mila interazioni riuscendo nell'intento di replicare il successo dello storico claim anni Ottanta Tartufon c’est bon. L'anima irriverente e ammiccante con la quale il prodotto ha voluto proporsi nuovamente al mercato (e l'utilizzo dei video) è stata premiata.
2 - Medaglia d'argento alla pagina Bauli (proprietaria di Motta), che coinvolge al massimo con un post sull'iconico pandoro. In questo caso si raccolgono i frutti di un lavoro continuativo su questo canale, che ha portato a una community di 244.000 fan. La strategia base? Post che associano i prodotti a citazioni famose e a un'atmosfera dal "buonumore quotidiano".
3 - Ottime performance anche per Paluani, che campeggia al terzo posto per engagement e al secondo per numero totale di fan. Il linguaggio prescelto per parlare agli utenti è quello della golosità delle ricette in abbinamento alla tradizione al rituale, con invito ad intervenire e a dire la propria.
4 - Al quarto posto della classifica per coinvolgimento su Facebook si attesta il panettone siciliano Fiasconaro, che riesce a emergere tra i numerosi marchi commerciali grazie ad una comunicazione spontanea, basata principalmente sulla condivisione di immagini dedicate alle colorate confezioni dei dolci natalizi. Eleganza e stile premium, dunque, in linea con il posizionamento della brand identity, ma anche genuinità e dialogo orizzontale.
5- La quinta pagina più coinvolgente, anche se a notevole distanza dai vertici, è infine quella di Galup Pinerolo che colleziona un boom di interazioni con lo storico spot anni Ottanta dove il protagonista è Erminio Macario. Vincente pertanto in questo caso il marketing della nostalgia dal richiamo vintage.