prosecco - Risultati della ricerca

Un mercato interno poco dinamico che ha subito fortemente la crisi e il cambio di percezione del prodotto. L’indagine di Nielsen.

La prima wine school italiana dedicata ai winelovers cinesi, targata Business Strategies è già sold out fino a settembre. Sono i nuovi millenials i principali frequentatori e molti di loro hanno già avuto contatti con il mondo del vino, ma pochissimi sono in grado di riconoscere i più famosi vini italiani.

Le esportazioni di vino da gennaio e novembre 2015 sono aumentate del 5%. Se i dati di dicembre confermano il trend, il 2015 chiuderà con 5,4 miliardi di euro di vendite all'estero. A trainare l'export sono i vini spumanti

La storica Azienda Agricola Conte Collalto di Susegana (Treviso), produttrice di circa 850mila bottiglie l’anno, inaugura il suo primo store.

Secondo l’osservatorio di Nomisma sul mercato del vino, mai prima d’oggi a quota 5,4 miliardi di euro di export, contro i 5,1 dell'anno precedente. Aumentano soprattutto gli sparkling, tengono i vini fermi imbottigliati, calano gli sfusi.

La domanda di Made in Italy alimentare cresce in Italia e all’estero. L’industria italiana risponde producendo sempre più specialità tipiche in aree geografiche non di elezione, con la tradizionale qualità. Da Mark Up n.242

Lamberto Biscarini, senior partner e managing director del The Boston Consulting Group, sottolinea le mosse necessarie per dare al comparto un ruolo economico di primo piano. Da Mark Up n.240

Gli scambi interUe perdono il confronto rispetto al dinamismo dimostrato dai mercati extracomunitari. Gli Stati Uniti incoronano l'Italia, che deve ora battere a scaffale la birra

Un fenomeno trainato dalla trasformazione dell’offerta nel canale bar, che contamina ormai anche tempi e modi della convivialità. Da Mark Up n. 237

Un 2014 chiuso con fatturato oltre i 51 milioni di euro, pari a un incremento del 14%. Vendite nazionali e oltreconfine rispettivamente a +9% e a +39%. Bolla: “Evitare la rincorsa dei volumi che svilisce il prodotto”.

Inversione del trend negativo 2013 con un aumento globale del’1,5% a valore e dello 0,2% a volume. Le anticipazioni della ricerca Iri in presentazione a Vinitaly.

Secondo gli ultimi dati Iri, le vendite di vino nella gdo sono diminuite oltre il 6%. I motivi vanno al di là della crisi economica. Il 2014 si preannuncia in linea con l'anno precedente