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Da Bersani al Crescitalia
Sin dalla nascita, Mark Up è stato testimone di cambiamenti che hanno coinvolto retail e largo consumo
Pugliese: “Unificare gli sforzi per una più unitaria rappresentatività”
Intervista a Francesco Pugliese - Presidente Adm, Ad Conad
Cobolli Gigli: “Un commercio libero e moderno, teso verso innovazione e sostenibilità”
Intervista a Giovanni Cobolli Gigli,
Presidente Federdistribuzione
Vending machine per tutti i gusti
Un canale sempre più smart grazie alla tecnologia e all’assortimento non convenzionale
Dalle urne europee una spinta propositiva
È questo l’auspicio di Confcommercio che punta a ottenere più attenzione ai problemi di rilancio dopo una lunga stagione di austerità contabile e finanziaria
228: ultimo numero
Il fascicolo di aprile presenta in esclusiva una cover story sul made in Italy: contraffazione, italian sounding, e agromafie i pericoli per l’alimentare italiano. Che fare? La parola a Federalimentare, Coldiretti e Coop
Centromarca parla chiaro
“Perché non si fanno le liberalizzazioni?
Perché non c’è la domanda politica.
Nel nostro Paese la concorrenza non è mai stata un valore”. Luigi Bordoni spara
a zero su tutti, ma non sulla Gdo
Francesco Pugliese: non mi candido, sto bene così
Di retail, marketing e politica parliamo con il direttore generale di Conad che ha saputo coniugare popolarità e vendite
La fiducia dei consumatori va ai formati di quartiere
Premiati il rapporto qualità-prezzo, l'assortimento focalizzato sui freschi e i servizi alla clientela (da MARKUP 224)
Trend emergenti e acquisti alimentari
Ritorno ai gusti originali e alla scoperta degli ingredienti di una volta: i trend emergenti nel comportamento di acquisto del consumatore in tempo di crisi. Il caso di Bottega Toscana
Le imprese migliori chiedono, ma non ottengono
Passato il momento delle polemiche e dei rimpalli di responsabilità, è opportuno prendere coscienza che il progressivo peggioramento delle condizioni del credito verso le famiglie (da MARKUP 215)
Le High Street rimangono la bussola dei luxury brand
Entro il 2015 la Cina potrebbe diventare il maggior mercato mondiale per i beni di lusso. L’Europa rimane comunque prioritaria contribuendo con il 40% delle vendite totali (da Scenari Centri Commerciali 2012)