Nel 3° trimestre 2020 le vendite nette di Gruppo Ovs sono salite a 361 milioni di euro, +6,1% rispetto allo stesso periodo 2019; ma l’incremento è arrivato al 10% fino al giorno prima delle nuove restrizioni decretate per far fronte all’epidemia nella seconda metà di ottobre.
Nei primi nove mesi 2020 le vendite sono calate del 25,7%, meno che proporzionalmente rispetto ai giorni di chiusura della rete a causa del lockdown imposto.
"L’andamento del terzo trimestre 2020, ancora caratterizzato dalla chiusura di alcuni punti di vendita in numerose aree del territorio a partire dagli ultimi giorni di ottobre, ha dimostrato la resilienza e il ruolo di Ovs nel mercato dell’abbigliamento in Italia -commenta Stefano Beraldo, amministratore delegato Ovs-. Le vendite in aumento del 6,1% nel trimestre, e di circa il 10% prima della chiusura forzata di una parte del network, si sono tradotte in un Ebitda allineato a quello dell’anno precedente, e in una generazione di cassa di quasi 54 milioni di euro, mentre nel terzo trimestre del 2019 il flusso di cassa era pari a 19 milioni".
Marchi ricercati su tutti i canali
Ovs è un retailer ormai omnichannel, anche se la sua storia e la rete sono fondamentalmente fisiche. E mai come in questo 2020 le performance dei due canali base (fisico e online) hanno seguito andamenti così antitetici, soprattutto nel non food. Nei primi 9 mesi 2020 l'eCommerce Ovs ha messo a segno un +50%.
"Durante i primi nove mesi 2020 la crescita del nostro online ha dimostrato che i nostri marchi sono ricercati in tutti i canali disponibili -spiega Stefano Beraldo, amministratore delegato di Gruppo Ovs-. Sia nei canali digitali sia in quelli fisici il nostro gruppo, sta progressivamente ampliando l’offerta anche con nuovi brand sinergici con la nostra offerta, non solo dello stesso segmento, ma anche in ambiti complementari. L’introduzione di Piombo nell’assortimento uomo ha attratto nuovi consumatori, offrendo un prodotto di alta qualità, ampliando la gamma prezzi e quindi la marginalità in alcune categorie merceologiche. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti sinora. Un altro esempio è rappresentato dall’introduzione dei prodotti a marchio The Body Shop, brand internazionale di prodotti di bellezza naturali. Oltre all’apertura di nuovi punti di vendita, stiamo investendo in prodotti e servizi, nella catena di approvvigionamento e nel digitale".
Gruppo Ovs esprime risultati migliori rispetto al mercato di riferimento, che cala del 3,2% nel 3° trimestre. In aumento (+15 bps rispetto allo scorso anno) la quota di mercato, ora all’8,2%.
L’Ebitda del terzo trimestre è a 38,1 milioni di euro, per il secondo trimestre consecutivo, in linea con quello 2019, nonostante il negativo contesto di mercato.
"Le linee strategiche potranno far leva sulla versatilità della nostra offerta -conferma Beraldo- Ovs rappresenterà sempre più un contenitore di proposte commerciali innovative, uniche e inclusive: Upim, con un’offerta più legata alle funzioni e caratterizzata anche da segmenti di offerta destagionalizzati, come quello dedicato alla casa con il marchio Croff, continuerà la crescita registrata negli ultimi anni. L’attuale contesto normativo che regola le aperture dei negozi e l’incertezza circa le sue possibili evoluzioni, rende difficile valutare se i vantaggi conseguiti fin qui possano considerarsi sufficienti per realizzare gli obiettivi economici per l’anno intero; maggiore è la confidenza sulla raggiungibilità degli obiettivi di posizione finanziaria netta. Nel medio periodo, in un contesto in cui molti attori stanno uscendo dal mercato italiano, gli spazi di crescita e di consolidamento sono più attraenti di prima e comprendono anche segmenti di offerta contraddistinti da fasce di prezzo più alte, consentendoci di capitalizzare ancora di più le nostre competenze facendo leva sulla qualità dei nostri prodotti”.
La posizione finanziaria netta, pari a 356,9 milioni di euro, è in miglioramento rispetto al 31 ottobre 2019.
L’Assemblea degli azionisti, riunitasi oggi, ha approvato all’unanimità l’aumento di capitale a pagamento in via scindibile entro il 31 luglio 2021 per un importo massimo pari a 80 milioni di euro.
Stefano Beraldo conferma l’interesse dell’azienda per Stefanel. Nell’ambito della procedura di gara relativa all’amministrazione straordinaria di Stefanel SpA "abbiamo presentato un’offerta vincolante volta all’acquisizione di alcuni asset di Stefanel Spa, in particolare il brand storico dell’azienda. In considerazione dell’entità di tale offerta, i mezzi finanziari necessari sono ampiamente nelle disponibilità correnti del Gruppo".
Ovs fra le prime 10 nel 2020 Circular Fashion System
Nel Rapporto 2020 sul sistema di moda circolare (Report 2020 Circular Fashion System Commitment) Ovs è tra i 10 casi più rilevanti e innovativi (best practice) per l’implementazione dell’indice di circolarità del prodotto, uno degli indicatori del progetto Ecovalore sviluppato in collaborazione con l'Università di Padova.
Ovs è una delle pochissime aziende al mondo a calcolare e pubblicare dati specifici sull'impatto ambientale dei propri capi. Con Eco Valore sono stati elaborati 3 specifici indici che consentono di scoprire, per ogni capo, quanto è facilmente riciclabile, quanta acqua è stata utilizzata, quanta Co2 è stata emessa per produrlo.
Ovs parteciperà anche al nuovo progetto lanciato da Global Fashion Agenda in occasione della presentazione del Report 2020 Circular Fashion System Commitment. Il piano, da realizzare nei prossimi tre anni, riguarda l’attivazione di un sistema produttivo dedicato ai materiali riciclati in Bangladesh in collaborazione con Bgmea (Bangladesh garment manufacturers and exporters association) con l'obiettivo di stimolare una produzione circolare proprio in quei paesi dove avviene gran parte della produzione tessile mondiale.