In collaborazione con NielsenIQ, Assocasa (Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’industria e per la casa, parte di Federchimica) ha presentato i nuovi dati del market monitor della detergenza.
Dallo studio è emerso come il totale cura casa sia cresciuto dell’8,6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un giro d’affari di 4,2 miliardi di euro, in crescita di circa 333,1 milioni di euro. Il trend positivo del cura casa è trainato dal comparto dei detergenti, che genera il 55% del fatturato complessivo. In particolare, la sua crescita è trainata da quella del bucato che registra una variazione positiva per oltre 98 milioni di euro. È il sottosegmento lavatrice liquido il principale responsabile della crescita dei detergenti bucato, che rappresentano il 35% del fatturato e riportano una crescita di 75 milioni di euro.
Si registra una crescita (13%) anche nel comparto detergenti stoviglie e lavastoviglie, da attribuire nello specifico al sottosegmento delle stoviglie che sviluppa un trend positivo del 20%.
Per quanto riguarda il segmento degli altri detergenti, il cui fatturato risulta in aumento del 5%, si registra un andamento particolarmente positivo per gli abrasivi, con il 15% in più rispetto all’anno precedente. Il peso considerevole (65%) delle altre superfici dure traina la crescita degli altri detergenti, pur mantenendo una crescita più lenta in termini di punti percentuali.
L’andamento positivo a valore dei coadiuvanti di lavaggio è guidato dagli ammorbidenti, continuando la ripresa successiva alla pandemia con un incremento di fatturato di 62 milioni di euro. Anche gli altri segmenti dei coadiuvanti lavaggio mantengono una crescita positiva, in modo particolare le candeggine.
Il trend si registra costante anche nella performance dei preparati disinfestanti, che mostrano un andamento a valore positivo anche se in misura ridotta rispetto agli altri comparti. A guidare la categoria sono gli insettorepellenti e gli insetticidi per volanti (rispettivamente +8% e +4%), comparto che, peraltro, rimane l’unico a mantenere una performance stabile delle vendite a volume all’interno del cura casa.
Infine, a pesare il 12% sul totale cura casa è il comparto dei prodotti per la manutenzione, il cui fatturato è in crescita del 4,9% ed è trainato principalmente dai deodoranti, che registrano un guadagno in positivo di 15 milioni di euro. Restano invece stabili gli altri segmenti, in particolare il cura auto che registra una crescita particolarmente lenta; tra i sottosegmenti si evidenziano le uniche performance positive a doppia cifra nel sale per lavastoviglie e nel segmento dei disgorganti e pulitori fosse biologiche.
Si nota quindi che tutti i canali mostrano trend positivi in termini di fatturato, in maniera particolare per il canale specialisti drug che cresce a valore del +15% mentre registra a volume il calo minore rispetto agli altri canali con solo un -1,1%.
