Officine S (entertainment center nato dalla riqualificazione delle antiche Officine Savigliano), lanciano il loro primo contest creativo per ripensare gli spazi volutamente lasciati ancora “aperti” al loro interno. Obiettivo degli studenti di design e architettura di Torino è ripensare gli spazi alti, conservando l'autenticità e l'anima storica e industriale. Titolo del contest: Trova la S in una linea retta, per dare nuovo slancio e forme inattese, mobili, curve, a uno spazio dritto. Moltissimi studenti universitari fra i partecipanti, divisi in 11 gruppi, appartenenti a tre delle più importanti realtà accademiche torinesi che hanno aderito al progetto inserendolo all'interno del proprio percorso didattico: Ied, Iaad e Politecnico di Torino. I migliori studenti di design e architettura di Torino si sono impegnati nel progetto di allestimento delle parti alte: alzando lo sguardo mentre si cammina lungo la galleria, tra le vetrine e i locali, si incontra una geometria lineare, un soffitto che procede dritto per 300 metri. Il concept è stato ideato e sviluppato da Btrees, new media agency di Ebano SpA (social media strategy, advertising, Seo e marketing).
La piazza lineare più lunga d'Europa
La 'piazza lineare' più lunga d'Europa, inaugurata un anno fa nello storico stabilimento Snos di corso Mortara 24 a Torino come cantiere aperto in continua evoluzione, ha scelto di dare voce a giovani creativi, futuri designer e architetti torinesi, per promuovere iniziative che ridefiniscano e rimodellino gli spazi della storica fabbrica Snos non ancora rivitalizzati. Il concept di Officine S rimanda alle 3 S di sapori, svago, sorprese. “Vogliamo immaginare soluzioni audaci, con sguardo visionario e, naturalmente, sostenibile -spiega Massimo Teppa, presidente di Policentro- che ha dato vita alle nuove Officine S e che da oltre 40 anni è presente in Italia e all’estero sul mercato della promozione e dello sviluppo di centri commerciali e polifunzionali". La gestione di Officine S è affidata invece a Odos Group, tra i più importanti player italiani nel settore commerciale.
“Il concorso consiste in una raccolta di idee originali che potranno costituire uno spunto per futuri interventi di allestimento, anche temporanei e interscambiabili -continua Teppa- E, perché no, se il concept vincitore sarà anche sostenibile da un punto di vista economico e ci saranno adeguati finanziamenti potremo pensare anche di realizzarlo davvero”.
“Officine S sono una testimonianza di archeologia industriale, che ha tutti i titoli per entrare nella storia dell'architettura di Torino -spiega l'architetto Marco Candellieri che ha seguito il progetto di ristrutturazione-. Prima l'edificio ex Snos era chiuso all'esterno, oggi lo abbiamo aperto. Mancava l'anima al grande quartiere di 350.000 residenti che ci ospita. Mancava l'idea di piazza, che noi abbiamo voluto ricreare, dando vita alla 'piazza lineare' più lunga del'Europa. Ma ci siamo fermati volutamente a una certa altezza. Ora, vogliamo dare spazio ai giovani creativi: vogliamo accogliere le loro idee innovative e sostenibili per far rivivere anche le vetrate storiche, la luce, i soffitti industriali, ripensandoli in chiave contemporanea. E avendo ben chiaro che ridisegnare non è solo architettura e design, ma è a tutti gli effetti una profonda trasformazione sociale e culturale, densa di conseguenze anche sul lungo periodo”.
Ai vincitori del concorso (a tutti gli studenti che faranno parte del gruppo di lavoro selezionato) Officine S regaleranno un viaggio a Venezia in occasione della Biennale. Consegna dei lavori prevista per il 20 gennaio.
Officine S, un po' di storia: dalle attrezzature belliche al centro commerciale
Il 16 dicembre 2021 hanno ripreso vita le storiche Officine Savigliano di corso Mortara 24 a Torino. Negli spazi dell'ex stabilimento Snos le nuove Officine S: S come Savigliano, ma anche come svago, sapori e sorprese. Un format di rigenerazione urbana, che coniuga nuove esperienze di intrattenimento, tra cibo, sport, appuntamenti culturali, spettacoli e attività. Le antiche Officine Savigliano sono rinate nel cuore della nuova Spina 3 di Torino, dove fino agli anni Novanta sorgevano gli stabilimenti Fiat e Michelin, immersi nel polmone verde del Parco Dora, parco post-industriale di 456.000 mq a due passi dal fiume e dall'omonima stazione ferroviaria. Lo spazio ha visto nascere e svilupparsi la Società Nazionale Officine di Savigliano, meglio conosciuta come SNOS, una delle più prestigiose industrie italiane di meccanica, elettrotecnica e carpenteria metallica del Novecento.
Fondata a Torino il 17 luglio 1880, Snos si specializzò nella costruzione di treni e materiali ferroviari, ponti e attrezzature belliche in tempo di guerra. Una realtà che ha segnato indissolubilmente la storia economica e industriale del Dopoguerra, in Italia e in Europa. Officine S è oggi una piazza lineare lunga 300 metri, tra le più lunghe gallerie d'Europa, per un totale di 12.600 mq di spazi commerciali, che si sviluppa all'interno e all'esterno della struttura originale delle Officine Savigliano, conservate nei loro più importanti tratti industriali. All'esterno, una promenade di 160 metri con dehors e spazi tutti da vivere.
Le Officine S nel loro primo anno di vita sono già diventate un nuovo polo attrattivo a Torino, anche grazie alla posizione che occupano. Snodo essenziale per il traffico torinese, a pochi minuti dal centro e dalla principale stazione ferroviaria cittadina di Porta Susa, lungo l'asse che porta alle rinnovate Ogr, alla nuova sede Rai e al grattacielo di Intesa Sanpaolo, si trova davanti al Parco Dora e accanto alla più piccola stazione dei treni, che attraversa Torino da nord a sud in soli 15 minuti e collega la città con l'aeroporto di Caselle. A pochi passi il MAcA-Museo A come Ambiente dedicato ai bambini, lo skate park Parco Dora e l'avveniristica Chiesa del Santo Volto.
Residenti, professionisti, studenti, turisti, giovani e famiglie, anziani sono tornati a vivere le storiche Officine Savigliano, che si trasformano in una grande agorà dedicata al buon cibo, al divertimento, allo sport, alla cultura e al relax. Le migliaia di visitatori di Officine S frequentano ogni giorno la galleria anche solo per fruire degli spazi pubblici e del nuovo viale pedonale, che si affaccia sul rinnovato Parco Dora: un'opera di arredo urbano regalata da Policentro e Odos Group alla città su suolo pubblico, che arricchisce l'edificio e lo trasforma in modo funzionale, diventando anche luogo ideale per ospitare eventi, mercati e feste, d'inverno e d'estate, com'è stato in occasione di Terra Madre-Salone del Gusto.