Nuovo percorso di brand equity per Cellini Caffè

Da un progetto sostenibile di recupero delle capsule danneggiate nasce una birra al caffè grazie alla collaborazione con Biova Project. Comunicazione integrata che punta all’esperienzialità

Cellini Caffè, contemporary italian roastery genovese, ha stretto una collaborazione con Biova Project, azienda torinese specializzata nella trasformazione di eccedenze alimentari in prodotti di valore aggiunto. Insieme, hanno lanciato una birra artigianale, la Biova Cellini, ottenuta recuperando il caffè dalle capsule danneggiate durante il processo produttivo. Questo progetto incarna perfettamente i principi dell'economia circolare, trasformando oltre 10.000 capsule altrimenti inutilizzabili in 2.500 litri di birra di alta qualità.
Giorgio Boggero, ceo di Cellini, sottolinea l'importanza di un approccio sostenibile senza compromettere la qualità. “A Cellini da sempre piace pensare oltre, anche e soprattutto quando si parla di temi importantissimi come quello della sostenibilità. Per noi l’attenzione alle tematiche ambientali è parte integrante della nostra strategia”. La filosofia aziendale di Cellini è infatti quella di esplorare nuovi orizzonti mantenendo una rigorosa attenzione alla qualità e alla sostenibilità ambientale.
Gianluca Fausti, cmo di Cellini, evidenzia l'impegno totale dell'azienda nel garantire la qualità in ogni fase della produzione, dalla selezione dei chicchi alla presentazione del prodotto finale. "Andare oltre per noi è un impegno totale, che ci spinge tutti i giorni a metterci alla prova su tutti i possibili ambiti".

La Biova Cellini si distingue per il suo gusto unico, ispirato alla tradizione delle Schwarzbier tedesche, e per la sua composizione al 100% di caffè arabica. Con una gradazione alcolica del 4.7%, offre un'esperienza gustativa che unisce la morbidezza del caffè alle note fresche della birra.
Franco Dipietro, fondatore e ceo di Biova Project, evidenzia l’elemento distintivo di questa collaborazione: “Il progetto con Cellini è nato da una volontà comune: Biova Cellini è un’ottima birra al caffè, che unisce il mondo della birra artigianale a quello del caffè selezionato e tostato con cura. E racconta anche una storia di economia circolare, a dimostrazione che oggi si può e si deve investire davvero sulla sostenibilità”.

La strategia di comunicazione è stata un elemento chiave di questo progetto. Gestita da Sbam, l'agenzia creativa parte del gruppo Jakala, la campagna mira a far conoscere il caffè Cellini in modo esperienziale, trasformando ogni incontro in una vera e propria avventura di gusto. Samanta Giuliani, managing partner di Sbam, commenta: "Con Cellini, abbiamo raccolto una delle sfide più belle della nostra carriera... Rendere Pop la comunicazione del caffè, rivoluzionando ogni stereotipo dell’industry nel modo in cui lo raccontiamo, mostriamo e facciamo provare. Abbiamo portato in vita un caffè come non lo si è mai visto (cioè sottoforma di birra) e lo abbiamo presentato in un contesto in cui non si è mai visto (ovvero inventando la Cofffee Hour)”. Sono previste, infatti, attività nei locali che daranno vita al tour Coffee Hour, una serie di eventi nei bar Cellini di Milano. Questi eventi permetteranno di scoprire un nuovo modo di gustare il caffè, attraverso la degustazione della birra Biova Cellini e una selezione di signature cocktail al caffè firmati Cellini. Questa iniziativa non solo reinventa l'Happy Hour, ma crea anche un nuovo momento di consumo, arricchendo l'esperienza del cliente con una proposta innovativa e sostenibile.
Con un fatturato di oltre 58 milioni di euro nel 2023, Cellini Caffè (marchio del gruppo Ekaf spa) continua a consolidare la sua posizione di riferimento nel settore, grazie anche a iniziative innovative come questa, che abbracciano la sostenibilità e l'eccellenza qualitativa all’insegna dell’experience.

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