Newlat diventa New Princes Group e punta a 5 miliardi di ricavi entro il 2030

Presentato il piano industriale 2024-2030 che vede la nascita di un colosso nel food grocery in Europa

A seguito dell'annuncio dello scorso 27 maggio, di acquisizione del 100% del capitale sociale del gruppo alimentare Uk Princes Limited dal gruppo Mitsubishi, Newlat Food ha annunciato il nome del nuovo gruppo: New Princes e il piano industriale 2024-2030. L'acquisizione sarà completata entro la fine di luglio 2024 dopo la verifica dell'Antitrust e il nuovo gruppo proietta un fatturato di 2,8 miliardi di euro, con una rete operativa globale di 31 stabilimenti (gli 11 di Princes si aggiungono ai 20 di Newlat), 8.800 dipendenti e un portfolio di 30 brand che coprono 10 categorie.

I brand di Newlat

Tra i brand già presenti in Newlat troviamo Delverde, Pezzullo, Corticella, 3Glocken, Birkel, Minuto, Granfetta, Crostino Dorato, Naked, Mug Shot, Polenghi, Optimus, Mukki, Tapporosso, Centrale del Latte, Giglio

Il piano industriale al 2030 prevede una crescita organica del fatturato con un Cagr del 3% tra il 2024 e il 2030 con obiettivo 3,34 miliardi di euro, mentre il target a 5 miliardi di euro sarà legato dato alla crescita per linee esterne. Un'acquisizione all'anno è la media che è stata tenuta in questi 20 anni di storia di Newlat e sembra che si possa mantenere anche nei prossimi sei: da 5 milioni di euro nel 2004 a 5 miliardi di euro nel 2030 è un salto non da poco. "La capacità di acquisire è il nostro mestiere, è ciò che sappiamo fare..." dice il presidente operativo Angelo Mastrolia, "... e quando abbiamo del tempo libero, siamo anche produttori di food..." gli fa eco ironico in conclusione della conferenza il direttore finanziario Fabio Fazzari, che continua "Abbiamo una lista di nomi per i nostri piani di merge & acquisition, ma non posso rivelare quali sono, posso dire che abbiamo una visione chiara del settore in cui operiamo". Le sinergie commerciali e logistiche, il miglioramento del mix di prodotti offerti e il maggior contributo dei marchi di proprietà porteranno la redditività in aumento di 270 bps, con un Ebitda previsto a 317 milioni di euro e un margine del 9,5%.

Sguardo sempre più internazionale, sinergie e spazio alla private label

Se per Newlat i principali mercati sono Italia, Francia, Germania e in parte in Uk, con l'acquisizione di Princes si consolida il mercato del Regno Unito e si aggiungono categorie non ancora nel portfolio, si pensi ad esempio al tonno, Princes ha due grandi stabilimenti alle Mauritius, oltre al pomodoro, nella capitanata di Foggia, Princes ha il più grande impianto europeo di trasformazione e l'olio in particolare quello di semi di girasole. Le due realtà sono complementari, da una parte Newlat con i suoi brand e dall'altra Princes che sviluppa un fatturato quasi dell'80% con private label dei retailer nel Regno Unito. I brand di Newlat sono presenti in categorie quali la pasta, lattiero-caseario, instant noodles, preparati per torte, prodotti da forno e prodotti speciali, in particolare health & wellness, gluten free e baby food.

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