Nel 2022 Gruppo Nestlé ha generato 4,2 miliardi di euro di valore condiviso in Italia, pari allo 0,22% del Pil, registrando un incremento del 5,5% rispetto al 2020. Fatto 100 il valore totale generato dal Gruppo in Italia, il 94% delle ricadute confluisce tra Stato, lavoratori e attori esterni coinvolti nella filiera. Sono alcuni dei dati emersi dalla nuova edizione dello studio Nestlé crea valore per l’Italia presentato da Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato di Gruppo Nestlé in Italia, e Alessandro Marangoni, amministratore delegato di Althesys, durante l’incontro al Ministero delle imprese e del made in Italy per celebrare i 110 anni di Nestlé in Italia.
L’analisi evidenzia l'impulso che Gruppo Nestlé fornisce all’Italia in termini di occupazione: ogni dipendente genera indirettamente 8 posti di lavoro in Italia, per un totale di 43.040 addetti. Grazie alle sue attività produttive, nel 2022 Nestlé ha creato un valore di 1.257 milioni di euro in termini di salari lungo la filiera, pari allo 0,8% delle retribuzioni dell’industria manifatturiera ed equiparabile al consumo annuale medio di 43.596 famiglie.
“Nestlé riveste un ruolo sempre più centrale nell’economia del nostro Paese, generando un valore condiviso di cui beneficiano l’intera nazione e le piccole comunità locali -commenta Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato di Gruppo Nestlé in Italia–. Nel corso dei nostri 110 anni di presenza in Italia abbiamo costruito un solido e radicato legame con il territorio, contraddistinto da caratteristiche uniche che vogliamo continuare a valorizzare. Continuiamo a credere e a scommettere sull’Italia attraverso investimenti costanti sull’intero comparto, sviluppando progetti che riescono ad avere impatti sociali positivi e mettendo a disposizione di istituzioni, enti e aziende la nostra capacità di innovare costantemente”.
Dei 4,2 miliardi di euro di valore condiviso generati da Gruppo Nestlé in Italia dal 2022, le ricadute dirette ammontano a 816 milioni di euro, quelle indirette a 2.018 milioni di euro e le indotte a 1.394 milioni di euro. Inoltre, lo scorso anno Nestlé ha contribuito a versare 1.537 milioni di euro di tasse nel nostro Paese, pari allo 0,3% delle entrate fiscali italiane, e ha elargito donazioni per un valore pari a 3,4 milioni di euro.
Centodieci anni di Nestlé in Italia
La storia di Nestlé in Italia inizia 110 anni fa, nel 1913, quando viene depositata a Milano l’etichetta Farina Lattea Nestlé. Allora il Gruppo vendeva due prodotti ancora oggi sulle nostre tavole: il latte in polvere e il latte condensato. Il Gruppo è presente nel nostro Paese con 10 stabilimenti e 74 punti di vendita che impiegano circa 4.600 persone. Da sempre, grazie alla missione di Good food, Good life, la strategia di crescita dell’azienda si fonda sul concetto della creazione di valore condiviso che oggi si sviluppa su: costante ricerca per migliorare nutrizione, salute e benessere; progetti a impatto sociale positivo presso le comunità in cui opera; e sostenibilità ambientale, continuando a investire su economia circolare e rigenerazione delle risorse che utilizza.
Tradizione e capacità internazionale sono due valori che contraddistinguono il Gruppo, interpretati da marchi davvero iconici come Baci Perugina e S. Pellegrino a cui è dedicata l’esposizione patrocinata da Altagamma di cui proprio S. Pellegrino è socia e allestita al Ministero delle imprese e del made in Italy per celebrare i 110 anni.
